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Gerrans non s'è mai visto, probabilmente era in una giornata o paga l'annata molto intensa. Alla fine l'Australia s'è pure salvata con Davis...
Un altro che oggi non ha combinato nulla è stato Purito. Fino ai km finali era davanti, ma sul Cauberg mai tra i primi e ha chiuso staccato
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"I have a dream"
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(23-09-2012, 08:16 PM)ManuelDevolder Ha scritto: (23-09-2012, 07:39 PM)Ricardovsky92 Ha scritto: Italia a parte, posso ribadire che è stato un mondiale decisamente non memorabile? L'unica azione bella è stata quella di Contador, Voeckler, JTL, Albasini, ecc che hanno mischiato le carte e creato un po' di casino, ma per il resto? Talansky e Stannard, stop. Anche nel finale tutto "regolare"
L'azione di Gilbert no ?
Per "regolare" intendevo questo: uno scatta, va e arriva. Stop, nessun colpo di scena, nessuna rimonta sul falsopiano, ecc...è chiaro però ha fatto un bel numero
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Mondiali, Gilbert: ho vinto la corsa perfetta
«È stata la gara perfetta»: sono queste le prime parole del neo campione del mondo Philippe Gilbert. «La squadra è stata sempre in testa al gruppo, alla fine abbiamo deciso come provare e che tattica adottare, ho sentito la fiducia di tutti e sono riuscito afare la differenza. All’inizio dell’anno sono andato molto male, fino al Delfinato è stata una stagione durissima, poi al Tour è cambiato qualcosa e alla Vuelta ho trovato la condizione migliore. Sapevo che avrebbe vinto il corridore sorretto da ua squadra forte e i miei compagni oggi hanno fatto una grande corsa. Provavo da anni a vincere il mondiale, adesso questa maglia è mia ed è la realizzazione del sogno. L’Italia? Ha fatto una grande gara, così come gli olandesi e gli spagnoli, ma io ho colto il momento giusto per scattare e ho realizzato questo sogno».
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Mondiali, Bettini: perfetti fino a due giri dalla fine
Analisi a caldissimo del ct Paolo Bettini: «Fino a due giri dalla fine, la gara è andata come volevamo. Poi, a quel punto i ragazzi sapevano di dover decidere loro. Così Nibali ha provato a due giri dalla fine, poi hanno deciso loro come avvicinarsi al Cauberg, secondo quello che avevano nelle gambe. In realtà dobbiamo tutti fermarci e fare i complimenti a Philippe Gilbert che è stato davvero eccezionale».
E ancora: «La gara è andata come volevamo, avevo detto loro di fre la conta a due giri dalal fine, lasciando piena libertà di muoversi. Con sei debuttanti in una gara difficile come questa per il vento e per le strade, direi che abbiamo fatto il massimo. L’azione dei 29? Sapevo che era un’azione molto pericolosa alla quale avevamo pensato, dopo aver visto la corsa delle donne. Ho anche pensato che sarebbe venuta una corsa molto difficile e così è stato. Gilbert? La sua azione mi ha ricordato lo sparo di Saronni a Goodwood».
Mondiali, Nibali: ho provato ma ero troppo marcato
Vincenzo Nibali è il primo a parlare ai microfoni di RaiSport al termine del mondiale: «Abbiamo cercato di fare del nostro meglio, nelle fughe ci siamo sempre stati, siamo stati sempre davanti. Io ho provato a due giri dalla fine, ma ero troppo marcato e non sono riuscito a portare via la fuga. Nel finale abbiamo cercato di fare una buona azione con Gatto, ma i 265 chilometri si sono fatti sentire».
Mondiali, Gatto: mi sono fatto anticipare
Giornata difficile, quella di Oscar Gatto: «Sono caduto a tre quarti di corsa (ha una evidente ferita al ginocchio destro, ndr), poi ho fatto una volata non all’altezza. Nibali ha tirato forte, io ho aspettato perché avevo paura di partire troppo lungo, poi sono stato anticipato. Peccato perché stavo bene, ma abbiamo fatto un ottimo lavoro. Gilbert? Lo conosciamo e sapevamo che questo arrivo era per lui. È il numero uno e lo ha dimostrato. Complimenti a lui».
Mondiali, Paolini: giusto lavorare per Nibali
Ha il volto scuro, Luca Paolini e al microfono di Alessandra De Stefano spiega: «Vincenzo si sentiva bene, voleva provare sul Cauberg. Gilbert ha fatto vedere che con una marcia in più si poteva andare al traguardo. Le abbiamo provate tutte, abbiamo fatto la corsa dura e abbiamo portato Nibali a giocarsi la corsa con i migliori. Poi ci sta che dopo 270 chilometri non si abbia più birra. La corsa? Abbiamo puntato un po' su tutti perché tutti stavamo bene. Personalmente ho curato a lungo Gilbert perché temevo che partisse da lontano, poi nel finale era giusto dare a Nibali la chance di provare. È andata male, complimenti a Gilbert».
Mondiali, Moser: soddisfatto del mio primo mondiale
Moreno Moser, il più giovane dei mondiali, è abbastanza soddisfatto della sua prova: «La nostra strategia era quella di anticipare un arrivo come questo, ci hanno provato Marcato e Nibali. Nel finale siamo rimasti una quarantina, abbiamo provato a tenere davanti Nibali e Gatto, poi è andata come è andata. Io avevo un po’ di crampi nel finale, ma tutto sommato penso di aver fatto una bella corsa».
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(23-09-2012, 11:00 PM)SamuSanchez Ha scritto: Ha vinto il più forte di tutti
la perfetta sintesi della gara! Percorso ridicolo e troppo veloce per inventarsi qualcosa negli ultimi 2 giri, se si voleva dare qualcosa probabilmente bisognava partire con voeckler e contador! belgio fortissimo e perfetto, gilbert sublime!
Mi ha sorpreso Hagen, per la primissima volta competitivo sui 270 km!
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Ma come fa ad essere ct uno che fa organizzare nel,punto decisivo la strategia alla squadra
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24-09-2012, 03:00 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-09-2012, 03:01 PM da BidoneJack.)
Voglio ricordare che dietro Nibali c'erano quattro belgi, senza la sua azione ci avrebbe pensato Leukemans o chi altro era lì a lanciare Gilbert e come Luca sta inutilmente cercando di farlo entrare in quelle vostre belle testoline sarebbe andata appunto all'istessa maniera, con la sola differenza che adesso staremmo lamentandoci per un Nibali che non ha provato il colpo della disperazione all'ultimo passaggio.
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ma scusate un attimo , voi credevate davvero che nibali avesse una minima possibilità di staccare gilbert ? Se sai di non avere possibilità l 'unica cosa da fare è attaccarsi alla ruota di gilbert e non dico che riesci a tenerla ma un buon piazzamento lo fai, magari rimanendo con valverde e boasson . . . Poi dovete riguardarvi meglio il cauberg , il belgio puntava su boonen che senza l'attacco a caso di nibali arrivava con i primi. . . . Questo lo ha detto anche vino, che a vostro modo di vedere è uno che di tattica ne capisce assai, quindi fate un pò voi . . .
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Se non c'è riuscito Valverde che è uno scattista puro, come poteva Nibali pensare di rimanere a ruota di Gilbert dopo quello scatto ? Anche se fosse rimasto a ruota del Belga invece di provare il miracolo, sarebbe finita lo stesso così...
Doveva anticipare, come in effetti ha provato. Ma arrivare tutti insieme col Cauberg significava di fatto arrendersi alla supremazia di Gilbert...
Peccato che tutti i corridori sappiano il vero valore di Nibali, e il suo attacco al penultimo giro è stato praticamente inutile, perchè supermarcato dai big...
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ma hai visto valverde dov'era quando è partito gilbert ? Ha fatto una rimonta incredibile ed è stato un pollo anche lui a non avanzare subito sul cauberg . . . Poi per nibali è ovvio che la vittoria non arrivava ma con boasson e valverde ci poteva benissimo stare . . . Che nibali non fosse adatto a questo percorso poi si sa, però di meglio si poteva sicuramente fare
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GIORNALISTA MALGIOGLIO
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Il Belgio correva per Boonen un paio di palle, correva per entrambi, quando hai due corridori del genere, con uno che può staccare tutti e l'altro regolarli in volata, non ti metti a lavorare solo per un corridore...
Se invece che guardarti bene solo il Cauberg, ti guardi bene anche ciò che è successo dopo, vedrai che il gruppo dei tre è stato praticamente ripreso, ed EBH e Valverde hanno fatto 2° e 3° non arrivando da soli, ma anticipando di un soffio la volata; Nibali che non è veloce non ci sarebbe riuscito e non avrebbe colto alcun buon piazzamento, proprio come Kolobnev...
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il belgio è una nazionale vera , mica la spagna, gilbert si guarda indietro e vede che boonen perde metri , a questo punto attacca. . . . Sai benissimo anche te che boasson e valverde sono andati a passo di lumaca perché nessuno dei 2 voleva tirare, soprattutto lo spagnolo che in volata sarebbe stato distrutto dal norvegese . . .dice bene freire, quando si lamenta con i compagni. . .
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Il tuo messaggio non è una risposta, o meglio ti contraddici, dici che Nibali doveva rimanere con Valverde ed EBH, ma se questi andavano a "passo di lumaca" non cambiava proprio nulla a Nibali che faceva la fine di Kolobnev...
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E' stato un Mondiale per passisti, a parte Valverde, che però è un campione e comunque non è uno scalatore puro, gli altri corridori che si sono piazzati sono gente molto pesante, più da pavè che da Ardenne per intenderci. La nostra nazionale era leggerissima, come sempre in fondo. Ballan, Pozzato e anche Bennati avrebbero fatto molto comodo. Bettini (non solo lui) non ha saputo leggere il circuito e ha affidato in extremis il ruolo di velocista a Gatto dopo aver visto la gara under 23, ma naturalmente Gatto non è uno che può competere con certa gente in quella volata (sarebbe andato meglio se l'arrivo fosse stato subito in cima al Cauberg, in salita l'ho visto molto pimpante, era tra i primi 10 di sicuro alla fine della parte dura). Gilbert non si poteva battere, ok, però la nostra squadra non ha avuto una linea tattica chiara. Metti 4 uomini in fuga e non tiri, allora lasciali dietro, almeno ci sono nel finale. L'unica nazionale che ha corso bene è la Germania, loro avevano una tattica obbligata e l'hanno seguita perfettamente. Spagna terribile, Belgio comunque ambiguo, poi è arrivato il colpo del campione, ma la tattica è stata abbastanza schifosa. Australlia tradita da Gerrans, Francia invisibile. I vari ct possono nascondersi dietro l'impresa di Gilbert, ma sono uno peggio dell'altro a occhio
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non hai capito, nibali sul cauberg rimanendo con gli inseguitori di gilbert avrebbe dovuto arrivare in cima con una decina massimo di secondi di svantaggio da gilbert , poi doveva tirare a fondo per ricolmare il gap e li minimo avrebbe preso un buon 4 posto. . . Più di così nibali non può fare, non ha lo scatto, in volata è fermo cosa vuoi che combini . . .
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Bello il 4° posto...
Tra l'altro magari si metteva a tirara a tutta riprendeva Gilbert, ed ora saremo qui a parlare di Nibali "gregario di EBH" e non "gregario di Gilbert". Tra l'altro dietro erano in 25 e davanti solo lui a tirare, sicuro che non li riprendevano...
Nibali doveva ANTICIPARE, ci ha provato, ma era troppo marcato e non ci è riuscito, amen...
Non capisco perchè bisogna intasare questo topic di stronzate, solo per diffamare Nibali e farlo passare per il coglione di turno, quando invece è solamente un tizio con le "palline" che se ne frega del 4° posto e preferisce provare a vincere a costo poi di arrivare 29°...
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ma per favore . . . . vabè dai abbiamo 2 visioni completamente diverse , chiudiamola qua , comunque tanti altri esperti (vino su tutti) la pensano così . . . . Cerca però di essere meno arrogante quando discuti, che tu abbia ragione o torto . . .