Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
Paris - Roubaix 2013
#41
Far esplodere la corsa è semplice a parole, ma credo sia praticamente impossibile. Nessuna squadra ha più di un paio di corridori veramente competitivi che potrebbero costringere Cancellara ad anticipare la sua mossa, la maggior parte delle squadre non ne ha nemmeno uno. Sono abbastanza convinto che i rivali di Cancellara si accontenteranno del secondo posto, che per molti (e per molte squadre) avrebbe più valore di una corsa vissuta da protagonista ma chiusa fuori dalla top 10
Qualche eccezione ci può stare, forse la Lotto oppure la Vacansoleil, ma ne dubito
 
Rispondi
#42
(01-04-2013, 08:01 PM)Raptor Ha scritto: Bhe visti i miglioramenti non mi stupirei se un giorno facesse podio alla Roubaix, non è un passistone ma sta migliorando molto anche li. Anche se tutto dipende dall'Amstel, finche non la vince non va alla Roubaix. Va alla Flecha Wallone ma non capisco il perchè troppo duro il muro finale, quello è roba per Purito,Valverde e un Gilbert in grande condizione. Dispiace molto per l'assenza di Boonen. I miei pronostici li faro Venerdi, per Cance non sarà cosi facile, non penso che stavolta lo portino in carrozza la corsa la dovranno fare esplodere subito.

Momento, se tra due o tre anni non avrà ancora vinto l'Amstel, ma si sentirà pronto per la Roubaix, il cacchio proprio che la salta per cercare di vincere la corsa olandese...

Per ora la Roubaix non la fa perchè non può vincerla, non perchè la settimana dopo c'è l'Amstel, paragonare l'Amstel alla Roubaix è come paragonare Rosy Bindi a Zooey Deschanel...

La Freccia alla fin fine negli ultimi tempi è diventata una corsa di un km, dato che i big arrivano freschissimi sul muro di Huy, per me potrebbe anche giocarsela...
 
Rispondi
#43
D'accordo, l'Amstel la vincerà con una gamba sola, deve stare solo attento a Gerrans, e la Freccia si è ridotta al solo Mur de Huy, andrà a giocarsela anche se alla fine potrebbe risultare troppo dura per lui
 
Rispondi
#44
La Freccia non la vincerà mai, dovrebbe arrivarci con la condizione della vita (e non sarebbe comunque facile), cosa che finché correrà la Sanremo e tutte le classiche del pavè è impossibile. Negli ultimi anni tra i vincitori della Freccia (e tra i corridori saliti sul podio) il più simile a Sagan è Gilbert, che, oltre a essere parecchio più leggero, punta da sempre a raggiungere il picco di forma in quella settimana
 
Rispondi
#45
Io non sono molto d'accordo con voi, per me Sagan alla Roubaix potrebbe fare molto bene già da adesso e centrare il podio.....

Per quanto riguarda Domenica, io spero che Phinney ci sorprenda, potenzialmente è un fenomeno, ha un ottimo spunto veloce e se sta bene staccarlo è dura.......Hushovd invece è un po' un'incognita...
 
Rispondi
#46
Hushovd è finito
 
Rispondi
#47
Vedremo, secondo me in una corsa come la Roubaix può ancora dire la sua....
 
Rispondi
#48
la roubaix è la corsa dei vecchietti per antonomasia. ma hushovd è veramente strafinito. top ten o se arriva in buona posizione un gruppetto magari si piazza in volata e fa 5°. di piu proprio non me l'aspetto da lui
 
Rispondi
#49
Hushovd è un '78, ha i suoi bei 35 anni, ma questo non vuol dire... Museeuw l'ha vinta a 37...Il vero problema è la condizione, credo che non ce l'abbia ancora, ma Thor, secondo me, potrà dire ancora la sua in futuro.

Sagan sarà il favorito numero uno all'Amstel, ma nelle altre due corse, secondo me, non ha possibilità oggi e forse non ce le avrà mai... Non dimentichiamoci che è un velocista, atipico, ma è un velocista, è il tipo corridore, secondo me, da Sanremo/Gand/Fiandre/Roubaix/Amstel. Indubbiamente in un'ipotetica Roubaix non punterà all'attacco da lontano, ma ad una volata ristretta nel velodromo (che tra l'altro non si vede da molto tempo).

Per quanto riguarda la freccia vallone credo che il purito ce l'abbia già pronta da aggiungere al carniere
 
Rispondi
#50
Bennati influenzato rinuncia alla Roubaix
Al suo posto convocato lo sloveno Kump

Daniele Bennati non disputerà la Parigi-Roubaix. Il corridore aretino è alle prese con una influenza che lo ha già debilitato al Fiandre e, dopo aver discusso con lo staff sanitario della Saxo Tinkoff, ha deciso di rinunciare alla classica del pavè. Al suo posto si schiererà al via lo sloveno Marko Kump.
«Una decisione difficile per Daniele e per la squadra, perché conosciamo il suo valore. Abbiamo ritenuto meglio mandarlo a casa e lasciare che recuperi anche grazie al riposo per averlo al massimo della condizione in vista dei prossimi appuntamenti» ha spiegato il tecnico danese Lars Michaelsen.

tuttobiciweb.it
 
Rispondi
#51
io non lo vedo abbastanza passista per una rubaix Sagan... lo vedrei meglio ad un lombardia. mo' 'ho detto. :P (il sagan di oggi)
 
Rispondi
#52
Secondo me vedo come favorito Cancellara,forse sarà solo una mia impressione,ma per me è il corridore più informa del momento
 
Rispondi


[+] A 2 utenti piace il post di Gerro
#53
mi sa che sei l'unico a pensarla in questo modo
 
Rispondi


[+] A 4 utenti piace il post di BidoneJack
#54
(03-04-2013, 07:15 PM)BidoneJack Ha scritto: mi sa che sei l'unico a pensarla in questo modo

Asd

Attenzione però: Fabian è caduto ieri in corsa e oggi durante la ricognizione sul pavè. Segni del destino?
 
Rispondi
#55
2 cadute in 2 giorni non sono molto incoraggianti però credo che alla Roubaix non avrà problemi....
 
Rispondi
#56
mah ...
 
Rispondi
#57
Paris-Roubaix, Pozzato guiderà la selezione LAMPRE-MERIDA
Si chiuderà domenica 7 aprile, con la Parigi-Roubaix, la campagna delle classiche del Nord e il Team LAMPRE-MERIDA ha intenzione di invertire una tendenza negativa che ha visto la squadra blu-fucsia-verde mancare l’appuntamento con il risultato di spicco.

Ci proverà innanzitutto Filippo Pozzato, il quale avrà al suo fianco Massimo Graziato, Elia Favilli, Andrea Palini, Alessandro Petacchi, Maximiliano Richeze, Davide Viganò e Luca Wackermann.

Lo staff operativo, guidato dal ds Fabrizio Bontempi, sarà composto dai meccanici Bortoluzzo e Pengo, dai massaggiatori Baron, Capelli e Del Gallo, dal dottor Ronchi e dall’autista Bozzolo.

“La Parigi-Roubaix è una corsa estremamente selettiva e con molte variabili, seppur con un lotto di possibili pretendenti ancora più ristretto rispetto al Giro delle Fiandre – ha spiegato Pozzato – Ho lavorato in questa prima parte di stagione con l’obiettivo di provare a cogliere un bel risultato tra Milano-Sanremo, Fiandre e Roubaix: mi rimane quest’ultimo appuntamento, darò ovviamente il massimo per riuscire a essere protagonista.
Devo per forza di cose trovare una giornata migliore di quella vissuta domenica scorsa, perché servono energie e lucidità per riuscire a rimanere davanti”.

Domani, venerdì 5 aprile, gli 8 atleti della LAMPRE-MERIDA effettueranno una ricognizione sui tratti di pavè più impegnativi: partendo dall’imbocco del settore 19 (Haveluy à Wallers, a 104,5 km dall’arrivo), verranno visionati tutti i tratti di pavè fino al Carrefour de l’Arbre (n° 4, a -17 km).

Pozzato e compagni pedaleranno in sella alla Merida Ride, dal telaio concepito appositamente per la Parigi-Roubaix e adatta anche alle altre classiche del Belgio.
La maggiore flessibilità del carro posteriore e gli elastomeri montati sulla forcella, unite a precise geometrie del telaio, garantiscono il massimo comfort sui tratti di pavè, associata alla reattività necessaria per rilanciare la velocità sui tratti di strada asfaltata.
Le bici Merida Ride saranno allestite con rapporti 53/46 anteriore e 11/25 posteriore, le ruote Fulcrum monteranno tubolari Continental da 28″, le selle saranno Selle San Marco.

comunicato stampa Lampre-Merida
 
Rispondi
#58
Roubaix, Cancellara cade anche durante la ricognizione
È accaduto al settore numero 15, quello di Warlaing - Brillon

La sfortuna ha deciso di prendere di mira Fabian Cancellara: lo svizzero - favorito numero 1 per la Roubaix di domenica - è caduto ieri durante il Gp Escaut e... si è ripetuto oggi durante la ricognizione sul pavè. Come riporta Cyclismactu, il campione svizzero è finitoa terra all'ingresso del tratto di pavè numero 15, quello di Warlaing - Brillon. Cancellara si è subito rialzato, apparentemente senza danni importanti, ma ha poi preferito sospendere la ricognizione e salire sull'ammiraglia guidata dal diesse Dirk De Mol. Dopo qualche chilometro, lo svizzero è risalito in sella e ha pedalato fino al Carrefour de l'Arbre ma in ogni tratto di pavè ha perso le ruote dei compagni mostrando di soffrire molto. Anche perché, per colmo di sfortuna, ha picchiato la stessa parte (sinistra), picchiata ieri. (tuttobiciweb.it)



 
Rispondi
#59
Tutta tattica: in questo modo se perde sarà giustificato dalle cadute, se vince sarà un'impresa per via delle cadute.
 
Rispondi
#60
Spero che sei ironico...

In questo forum ormai state perdendo la cognizione del reale: dall'altro ieri Contador è più scarso di Merdones e Cancellara è diventato per tutti sbruffone, antipatico e sovravvalutato, si merita tutti gli insulti del mondo perché non ha corso a tutta Harelbeke, ecc
 
Rispondi
  


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 2 Ospite(i)