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Santos Tour Down Under 2019
#1
Categoria World Tour 
15 - 20 gennaio 2019
Santos Tour Down Under

Le tappe:


[Immagine: tour-down-undr-altimetrie.jpg]



Startlist: http://firstcycling.com/race.php?r=1&y=2019&k=start
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Jussi Veikkanen
#2


Katusha
111. Alex Dowsett (UK)
112. Jens Debusschere (Belgium)
113. Ruben Guerreiro (Portugal)
114. Nathan Haas (Australia)
115. Marco Haller (Austria)
116. Viacheslav Kuznetsov (Russia)
117. Dmitrii Strakhov (Russia)
 
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#3
Lotto Soudal:
Adam Blythe
Thomas De Gendt
Caleb Ewan
Carl Fredrik Hagen
Adam Hansen
Roger Kluge 
Tomasz Marczynski

Sports director: Mario Aerts.
 
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#4
Ho aggiunto al primo post la startlist che sta iniziando a delinearsi.
 
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#5
Altre squadre hanno ufficializzato il roster. Nelle volate sono molto curioso di vedere la sfida tra quelli che secondo me saranno gli sprinter faro nel 2019, ovvero Ewan-Viviani, anche se gli australiani in casa hanno sempre una marcia in più.
Ci dovrebbe essere anche Mareczko. secondo me potrebbe far piuttosto bene in terra australiana.
Curiosità anche attorno a Porte per capire se dopo lo sfortunato Tour si può ancora considerare un corridore o se è già da pensionare.

Bora
Trek – Segafredo 
EF
Movistar Team 
Deceuninck – Quickstep  
Team Jumbo – Visma
 
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#6
Habemus startlist completa. La trovate linkata nel primo post.

Curiosità per Lucas Hamilton, che oggi è andato molto forte e dopo un primo anno di apprendistato in Mitchelton potrebbe iniziare a far vedere quanto vale, per la UAE con Philipsen e Pogacar e per la Sunweb col doppio velocista Kanter - Walscheid (due molto diversi che possono coesistere).
 
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#7




Criterium disputatosi stanotte. Purtroppo una caduta all'ultima curva ha escluso tantissimi protagonisti, un nome su tutti Viviani.
Vittoria netta di Caleb Ewan che si conferma imbattibile in gennaio in questo tipo prove.
Sagan secondo che non è sembrato malaccio (oltre alla sua notoria capacità di evitare cadute), era difficile pensare di fare di più con strada che tendeva a scendere contro questo Pocket Rocket 2.0
 
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#8
Interessante la formazione australiana con il campione nazionale U23 Nicholas White, Michael Potter e Dylan Sunderland.

Il terzo me lo gioco come potenziale sorpresa insieme a Lucas Hamilton.

Ovviamente molto hype per l'esordio di Pogi con la UAE.

Il percorso mi pare più duro rispetto all'anno scorso.
 
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#9
Hanno ridotto il kilometraggio delle prime due tappe causa vento
 
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#10
Viviani ricomincia da dove aveva finito: vincendo! Impressionante la differenza di forza e freschezza tra lui e gli altri alla prima gara dell'anno.

Buon terzo di Kuba Mareczko
 
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#11
Buono anche il sesto posto di Philipsen

Ma Ewan? Ho visto velocemente la sintesi da cellulare, ma non è entrato nemmeno nei dieci, nel finale non l’ho visto.
 
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#12
Non c'è stata proprio gara.

Al di là di questa vittoria che conta relativamente non avrei mai immaginato che sarebbe arrivato a questi livelli.
 
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#13
Ho visto gli highlights su channel 7, non credevo che Elia viviani, vincesse, comunque sono contento per lui!
 
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#14
Ewan disperso, ha fatto 22°, non ha nemmeno sprintato in pratica.
 
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#15
Un grande Gibbone quinto Campione

Inizia la stagione dell'esplosione del Merckx di Johannesburg
 
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[+] A 1 utente piace il post di lordkelvin
#16
Ewan ha preso un sacco di vento nell’ultimo km perché era troppo dietro (non si sono trovati lui e Kluge).
Ha accennato lo sprint ma si è rialzato quasi subito.

Fa fatica a destreggiarsi da solo Calebbo, la stazza e la posizione in bici non lo aiutano di certo.
 
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#17
Sulla pagina facebook di Global Cycling Network, tutte le dirette del TDU e il giorno dopo rimane salvata la diretta, quindi potete vederla quando volete

https://www.facebook.com/globalcyclingnetwork
 
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#18
Stavo riguardando la volata dall'alto: Philipsen è stato costretto a smettere di pedalare perché Bauhaus lo ha chiuso mentre cercava di passare per lo stesso corridoio in cui si era appena infilato Viviani. La mossa del tedesco è stata molto borderline, perché lo spazio là era veramente poco. Però, probabilmente, senza quella mezza scorrettezza Philipsen arrivava sul podio di tappa.

Edit: a rivederla bene altro che borderline, è una scorrettezza piena di Bauhaus ed è pure la seconda ai danni di Philipsen. Da squalifica senza se e senza ma.
 
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#19
Bauhaus, a sua volta, è vittima di una scorrettezza evidentissima di Walscheid. Complimenti ai giudici australiani.

Ci fosse stato Bouhanni al posto di uno dei due tedeschi si beccava 7 ergastoli.
 
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#20
Madonna che volata Elia ha fatto A Cuccia a tutti...
 
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