[Andy Schleck]

C’era Re Roger fra il pubblico, ha detto che il ginocchio va meglio e che forse in autunno potrà provare a rientrare ma non ne è sicuro.

[Manuel The Volder]

Secondo me un Super G di Coppa del Mondo può vincerlo Roger.

[Manuel The Volder]

(25-03-2021, 10:17 PM)Manuel The Volder Ha scritto: Le prime notizie sulle condizioni di Tande

FIS World Cup #Planica: Here's an update concerning the condition of Daniel Andre Tande after his crash in today's trial round.#skijumping #skiflying #FISskijumping #GetWellSoonDaniel pic.twitter.com/NORtPbCLE2

— FIS Ski Jumping (@FISskijumping) March 25, 2021

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Pare abbia anche un polmone perforato.

346 giorni dopo essere morto per qualche minuto, Daniel Andre Tande torna a vincere in Coppa del Mondo sulla collina di Holmenkollen !!!

[Manuel The Volder]

Purtroppo nell'ultimo periodo non ho avuto tempo e non ho raccontato appieno ciò che sta succedendo.
Ieri è andato in scena il mondiale di volo con gli sci ed il successo è andato a Marius Lindvik, che quindi raddoppia l'oro olimpico con questo iridato sulla collina di Vikersund. Argento allo Sloveno Timi Zajc e bronzo per Kraft.
Nella Combinata Nordica doppietta di Riiber settimana scorsa in quel di Oslo, con Lamparter che è giunto secondo e sesto. Ieri ennesimo successo di Riiber sulle nevi di Schonach, il numero 48 in Coppa del Mondo (come solo Hannu Manninen) e il numero 50 all inclusive (come lui nessuno mai). Ora Riiber ha un punto di vantaggio sul giovane Austriaco, ieri secondo, e oggi è l'ultima gara.

Quentin Fillon Maillet invece ha matematicamente vinto la sfera di cristallo nel Biathlon maschile.

[Manuel The Volder]

Oggi 13 Marzo 2022 è stata una giornata storica per la Combinata Nordica. Jarl Magnus Riiber e Johannes Lamparter hanno dato vita ad un duello di proporzioni storiche in quel di Schonach, dove s'è decisa la Coppa del Mondo 2021/22.
Nel segmento di salto, con condizioni di vento ballerine, Riiber ha fatto meglio di Lamparter e nel fondo è partito con 28 secondi di vantaggio sul rivale Austriaco. Nel primo giro Johannes ha recuperato solo 5 secondi, mentre nel secondo solo 3. A quel punto tutta l'inerzia pareva dalla parte di Riiber, in testa solitario che controllava la situazione. Tuttavia al sesto chilometro Lamparter ha fatto un forcing che piano piano lo ha avvicinato al fuoriclasse Norvegese. Quando mancavano 2 km, l'aggancio. Lamparter è poi andato a traino di Riiber per un chilometro, quando sulla salita più dura del tracciato si sono quasi fermati facendo una sorta di surplace mandando in visibilio il numeroso pubblico Tedesco che ha assistito a questa indimenticabile pagina di storia dello sport da raccontare ai nipoti.
All'ultimo km l'attacco di Lamparter, al quale però Riiber ha risposto subito, ritornando davanti e scatenando il suo forcing sulla salita che portava al traguardo. Lamparter non ne aveva più e Jarl Magnus Riiber s'è involato a vincere la sua quarta sfera di cristallo consecutivo e la vittoria numero 49 in Coppa del Mondo, ora primo solitario nella classifica.
La piazza d'onore di Lamparter è stata messa in discussione dal prepotente ritorno del tandem 2G, ovvero Geiger e Graabak, con il Tedesco che per poco non ha ripreso l'Austriaco, ma che ha concluso la staigone con un bel podio.

https://medias2.fis-ski.com/pdf/2022/NK/...172ROF.pdf

Si è così conclusa una stagione drammatica, ma bellissima, che dopo due anni difficili ha tutto sommato avuto uno svolgimento regolare salvo la cancellazione della tappa di Planica, ancora in nome del Covid. I due delusi di Pechino, per ragioni diverse, hanno comunque dato scena ad un finale intenso, reso possibile dalle quattro gare saltate da Riiber ad inizio Gennaio, e che è stato deciso da un vuoto di vento di cui è stato vittima Lamparter in gara 2 di Oslo. Nel post Pechino a Lamparter sarebbe bastato arrivare una volta terzo e quattro volte secondo per vincere la sfera di cristallo, ma purtroppo quel vuoto di vento, che poi s'è tramutato in un ottavo posto dopo il segmento di fondo, è stato decisivo. Tuttavia la stagione della sua consacrazione si chiude con 3 vittorie e 14 podi e tanta fiducia per l'anno prossimo, dove magari riuscirà a salire di colpi sul trampolino per provare ad andare a prendere Re Jarl Magnus, che invece si conferma il più grande di tutti i tempi, checchè se ne dica dell'olimpiade bucata, non per colpe sue tra l'altro. Come se la vittoria di un evento, perdipiù isolato nel calendario e nei siti in cui si svolge, possa deviare la percezione che si ha di un campione assoluto. Altrimenti Hannu Manninen sarebbe solo un buon combinatista e nulla più, ma che scherziamo ???

Ecco la classifica finale di Coppa del Mondo.


Visto che la stagione è giunta alla conclusione, è il momento dei premi speciali.

MVP dell'anno: Jarl Magnus Riiber
Junior dell'anno: Stefan Rettenegger
Atleta più migliorato: Kristjan Ilves
Premio Fabian Riessle per il miglior piazzato: direi Jens Luraas Oftebro, quattro volte terzo in Coppa del Mondo, secondo su trampolino grande ai Giochi Olimpici e definitivamente superato da Lamparter nelle gerarchie dei nati dal 2000 in poi.

Nuovo premio

Premio "the revenant": Jorgen Graabak, vincitore del Triple di Seefeld e di un oro olimpico, più un argento, dopo un 2020/21 senza podi.

L'albo d'oro dei premi

MVP dell'anno
2018/19: Jarl Magnus Riiber
2019/20: Jarl Magnus Riiber
2020/21: Jarl Magnus Riiber
2021/22: Jarl Magnus Riiber

Junior dell'anno (nel 2018/19 rookie dell'anno)
2018/19: Jens Luraas Oftebro
2019/20: Jens Luraas Oftebro
2020/21: Johannes Lamparter
2021/22: Stefan Rettenegger

Atleta più migliorato
2018/19: Franz Josef Rehrl
2019/20: Jens Luraas Oftebro
2020/21: Ryota Yamamoto
2021/22: Kristjan Ilves

Premio Fabian Riessle
2018/19: Fabian Riessle
2019/20: Jorgen Graabak
2020/21: Fabian Riessle
2021/22: Jens Luraas Oftebro

Premio "the revenant"
2021/22: Jorgen Graabak

Premio non più assegnato

Premio miglior staff tecnico
2018/19: Christoph Eugen e Christoph Bieler (Austria)
2019/20: Ivar Stuan, Peder Sandell, Tom Hilde e Stian Kvarstad (Norvegia)

Oftebro ha vinto tre dei cinque premi speciali, gli manca l'MVP che però credo manderò in pensione perchè alla fine è un premio che 999 volte su 1000 vince chi vince la Coppa del Mondo.

Anche questa stagione di Combinata Nordica è andata agli archivi.
Buona estate, ci rivediamo a fine Novembre

[Manuel The Volder]

Quello che viene sarà l'ultimo weekend di Coppa del Mondo per Dominik Windisch che ha annunciato il ritiro.





Dominik Windisch è tutti noi, un uomo normale, un ragazzone buono, l'amicone che tutti vorremmo avere e che ha fatto la storia del Biathlon Italiano. Quanto ci ha fatto gasare, sia per un oro mondiale, sia per il bronzo olimpico, che per il quinto posto nella mass olimpica di Pechino arrivata dal nulla.
Grazie Dome, buona fortuna per tutto.

[Spalloni]

Questa settimana si svolgono, in quel di Courchevel e Meribel, le finali della coppa del mondo di sci alpino.
Oggi sono andate in scena le discese, sia maschile che femminile. Tra gli uomini, si è imposto Kriechmayer, che, anche grazie ad un finestra di luce favorevole, ha negato a Marco Odermatt la prima gioia in discesa libera nel massimo circuito. Lo svizzero, tuttavia, si puó consolare con la matematica certezza di portare a casa il coppone generale.
Per quanto riguarda la coppa di specialitá, Kilde difende i 23 punti di vantaggio su Beat Feuz, ottenendo un 4 posto, contro il terzo dello svizzero. Paris, invece, conclude sesto e si aggiudica il gradino più basso del podio nella coppa di specialitá.

Al femminile, Shiffrin si aggiudica la discesa libera, davanti a Scheyer e Halen, seconde a parimerito. La vittoria della statunitense, che in questo finale di stagione è stata fenomenale nelle gare veloci, nonostante gli scarsi kilometri percorsi in allenamento sugli sci lunghi durante la stagione, insieme al sedicesimo posto della Vhlova avvicina la sciatrice del Vermont alla coppa generale, dopo che nello scorso week-end tecnico ad Åre la Slovacca aveva accorciato le distanze. La coppa di specialitá, invece, finisce in casa Italia, nonostante le azzurre abbiano oggi sfornato una prestazione abbastanza opaca. Infatti, Corinne Sutter, l'unica avversaria di
Sofia Goggia, scia molto sotto ai suoi standard, finendo lontanissima dalle posizioni che contano, regalando così il terzo titolo alla Bergamasca, che supera così Isolde Kostner nella classifica di italiana piú titola nel settore.

[Spalloni]

Con il secondo posto nel SuperG di oggi Mikaela Shiffrin si è aggiudicata la sua quarta coppa del mondo. Battuta Vhlova, che quest'anno è stata leggermente superiore all'americana nelle discipline tecniche, la quale però ha compensato con ottimi risultati nelle discipline veloci. Bella sfida tra due atlete di altissimo livello ( al maschile solo Odermatt e forse Kilde sono paragonabili a loro due), spero che si possa ripetere anche il prossimo anno, magari con l'aggiunta di Gut e Goggia, nel caso esse trovassero evitassero infortuni e malanni vari

[Spalloni]

Doppietta azzurra a Meribel nel gigante femminile, con Brignone che si impone davanti a Bassino. Tessa Worley si è aggiudicata la coppa del mondo di gigante. Sarà Hector, dopo una stagione praticamente dominata, è caduta ad Åre segnando uno zero, e a causa delle conseguenze della suddetta caduta ha sfornato una prova molto sottotono oggi, mentre Mikaela Shiffrin, che sembrava aver allungato le mani verso la coppetta di cristallo dopo una prima manche dominate, ha perso moltissime posizioni nella seconda finendo addirittura fuori dal podio e quindi terza nella classifica di specialitá

[melo21]

Mi dispiace per la svedese, è stata la più forte in gigante e ha perso per una serie di sfortunati eventi

[melo21]

Kristoffersen con un grande recupero ha salvato capra e cavoli e ha vinto anche la coppa. Norvegesi incontenibili nell'ultimo mese e mezzo

[Manuel The Volder]

Finisce anche la Coppa del Mondo di Biathlon con Wierer che Venerdì vede concludersi la striscia ultracentenaria di risultati in zona punti ed oggi perde la coppa della Mass Start.
Come da tradizione, tanti ritiri nella stagione olimpica e lei ha già detto che deciderà dopo le vacanze.

[Manuel The Volder]

Quindi in una stagione deludente Mikaela Shiffrin si porta a casa la quarta coppa del mondo. GOAT
Altre due stagioni così e si supera pure Stenmark, poi gran finale a Milano-Cortina 2026 e attesa di altri 50 anni per vedere nascere un'altra così.

[Manuel The Volder]

Si è conclusa oggi a Planica la quarantatreesima edizione della Coppa del Mondo di Salto con gli Sci. Il duello per la vittoria tra Kobayashi e Geiger è andato in scena nel "mid-carding" della classifica, dato che a farla da padrona sono stati gli Sloveni padroni di casa ed il buon Marius Lindvik.
Venerdì prima vittoria in carriera per Ziga Jelar, passaggio fondamentale perchè egli vincesse anche la coppetta dei voli, cosa impronosticabile solo un mese fa. Sul podio i connazionali Peter Prevc e Anze Lanisek, al settimo podio stagionale. Kobayashi chiude quinto e da uno strappo decisivo in classifica, con Geiger dodicesimo.
Oggi finalissima con i 30 migliori piazzati in classifica di Coppa del Mondo presenti in loco. Ultima gara della carriera per un grandissimo della metà del decennio scorso, Severin Freund, che proprio qui vinse la Coppa del Mondo 2014/15 in un memorabile duello con Peter Prevc e una memorabile Caporetto (eh si, siamo in Slovenia) per il salto Sloveno con Tepes che decretò di fatto la sconfitta di Prevc e la vittoria di Freund.
Vittoria al campione del mondo di volo e campione olimpico su trampolino grande, Marius Lindvik, che riesce a scalzare per soli 4 punti, in maniera legittima e più che meritata, Granerud dalla terza posizione nella classifica generale. Per lui quinto successo stagionale in Coppa, settimo se contiamo mondiali di volo e giochi olimpici. Al secondo posto Yukiya Sato, al primo podio stagionale, mentre bissa il podio di Venerdì Peter Prevc, che nel giorno dell'addio del suo rivale degli anni d'oro, tocca quota 57 podi di Coppa del Mondo e torna ad essere rilevante nel massimo circuito del Salto. Vediamo se a metà Novembre gli Sloveni si ripresenteranno in palla. Due quarti posti per Timi Zajc che perde per soli 5 punti la coppetta di volo.

Ryoyu Kobayashi conquista quindi la seconda sfera di cristallo della carriera, dimostrandosi il più forte di tutti da Ottobre (quando dominò a Klingenthal nel Summer Grand Prix) fino a fine Febbraio, per poi calare nell'ultima parte di stagone. Una squalifica a Kuusamo ed una successiva positività al Covid hanno lasciato aperta la lotta per la sfera di cristallo fino all'ultimo, ma non ci sono dubbi sul fatto che il Nipponico abbia meritato ben più di un Geiger solido e che conclude la generale al secondo posto come nel 2019/2020.

Ecco la classifica finale.



Si conclude pertanto la stagione invernale 2021/22 e devo ammettere che quest'anno sono arrivato un'attimo corto, dato che l'ultimo mese abbondante l'ho seguito con distacco. Un'esperienza che potrà tornarmi utile in futuro.
Buona estate, ci si vede a Novembre.

[Andy Schleck]

Gay nello sci maschile? Direi che non ci sono: devono gettarsi dalla Streif di Kitz