14-04-2011, 03:56 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 01-03-2020, 01:50 AM da Luciano Pagliarini.)
Visto che c'è il post critico dedicato alla Rai, non vedo perchè non ce ne dev'essere uno anche per la Gazzetta, che è sì l'unico quotidiano ciclistico italiano a dedicare almeno 1 pagina al ciclismo, ma spesso lo becchiamo a farla un po' troppo fuori dal vaso.
Volevo già aprirlo ieri questo post, dopo gli articoli scritti da due giornalisti (Gialanella e quello invitato a Spazio Ciclismo qualche tempo fa, sempre loro a dedicarsi a questi argomenti e con questi toni) che in pratica avevano già chiuso l'indagine e condannato Ballan di autoemotrasfusione e la Lampre di doping di squadra.
Con tanto di titolo bello nero in prima pagina, cosa che la Roubaix se l'è sognato ovviamente...
Oggi poi han sparato un titolone "impossibile seguire le tabelle senza doparsi", quando poi, se leggevi l'articolo (mi pareva di Ghisalberti, stavolta), veniva detto che questa frase era di un giovane (può darsi un neoprof, e dunque anche normale che gli allenamenti dei prof risultassero troppo duri) e e veniva riportata una dichiarazione tipo "mi son trovato con il Nigrelli al casello, siamo andati in un appartamento privato, mi ha fatto un prelievo. (e se uno si ferma qui s'immagina chissà quali trasfusioni) Poi m'ha chiamato il giorno dopo e m'ha detto di prendere delle vitamine e riposarmi".
Ora, senza entrare nella vicenda (visto che s'andrebbe OT) chiedendosi perchè la Lampre si appoggia a un medico esterno ecc, ditemi un po' se vi sembra questo il modo giusto per aiutare il ciclismo. Il bello è che loro dovrebbero essere i primi a portarlo su di un piatto d'argento, visti gli investimenti nel Giro e nelle altre corse RCS. Mah...
Volevo già aprirlo ieri questo post, dopo gli articoli scritti da due giornalisti (Gialanella e quello invitato a Spazio Ciclismo qualche tempo fa, sempre loro a dedicarsi a questi argomenti e con questi toni) che in pratica avevano già chiuso l'indagine e condannato Ballan di autoemotrasfusione e la Lampre di doping di squadra.
Con tanto di titolo bello nero in prima pagina, cosa che la Roubaix se l'è sognato ovviamente...
Oggi poi han sparato un titolone "impossibile seguire le tabelle senza doparsi", quando poi, se leggevi l'articolo (mi pareva di Ghisalberti, stavolta), veniva detto che questa frase era di un giovane (può darsi un neoprof, e dunque anche normale che gli allenamenti dei prof risultassero troppo duri) e e veniva riportata una dichiarazione tipo "mi son trovato con il Nigrelli al casello, siamo andati in un appartamento privato, mi ha fatto un prelievo. (e se uno si ferma qui s'immagina chissà quali trasfusioni) Poi m'ha chiamato il giorno dopo e m'ha detto di prendere delle vitamine e riposarmi".
Ora, senza entrare nella vicenda (visto che s'andrebbe OT) chiedendosi perchè la Lampre si appoggia a un medico esterno ecc, ditemi un po' se vi sembra questo il modo giusto per aiutare il ciclismo. Il bello è che loro dovrebbero essere i primi a portarlo su di un piatto d'argento, visti gli investimenti nel Giro e nelle altre corse RCS. Mah...