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Il grande torneo dei crossisti - FINALISSIMA: Mathieu van der Poel vs Roland Liboton
#21
GIRONE D
Rolf Wolfshohl +7
Luca Bramati
Robert Vermeire +5
Christophe Lavainne
Michel Pelchat
Mike Kluge +3
Paul De Brauwer
Peter Van Santvliet
Norbert Dedeckere
Roger De Vlaeminck +1

Il primo posto, as usual, è l'unico veramente certo. Wolfshohl ha 15 anni di prime, 3 Mondiali, 12 medaglie mondiali (record). Insomma, un papabile GOAT.

Peter Van Santvliet è arrivato due volte 2° nella generale del GVA, peraltro la seconda volta a 11 anni di distanza dalla prima. Comunque non è abbastanza per passare il turno.

Paul De Brauwer ha un sacco di podi tra SP e nazionali del Belgio, ma zero vittorie. Anche lui in questo girone, che è un bel girone, non ha chance di passare il turno.

Bramati tra il '95 e il '97 ha vinto SP, CDM, due volte a Overijse e Wetzikon ed è arrivato due volte sul podio ai Mondiali.

Però ad altissimi livelli c'è rimasto solo in quel biennio là (e pure nella mtb alla fine).

Norbert Dedeckere è stato uno specialista della categoria dei dilettanti, nella quale ha vinto anche un Mondiale, ma nel girone in cui è presente LO specialista per eccellenza non può prendere punti.

Lavainne è stato un bell'atleta sul finire degli anni '80, anche sul podio ai Mondiali. Ma non è all'altezza dei migliori del girone.

Pelchat ha vinto il primo Mondiale dei dilettanti ed è arrivato 3° in quello dei pro, ma in un girone in cui c'è chi li ha vinti entrambi e chi è recordman di vittorie nelle rassegne iridate dedicate ai dilettanti non vedo come il francese possa passare il girone.

Vermeire ha vinto 5 Mondiali tra i dilettanti contro rivali come Thaler, Fisera, De Clerq, Dedeckere. Durante l'anno batteva stabilmente i pro nei cross più prestigiosi del Belgio. E' passato agli Elite a 35 anni e comunque una medaglia mondiale l'ha portata a casa. Il +5 lo do a lui.

Kluge e Roger De Vlaeminck li vedo molto simili. Carriera breve il primo, anche se per un periodo era quasi imbattibile, carriera nel cross "limitata" per via degli impegni su strada per il secondo. Entrambi hanno vinto il Mondiale sia tra i pro che tra i dilettanti. Kluge lo stava per rivincere nel 1993, ma la sfortuna lo colpì quando ormai il successo era suo. Per questo motivo premio il tedesco con il +3.
 
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#22
GIRONE C
Sven Nys +7
Erwin Vervecken +3
Petr Dlask
Vito di Tano
Gilles Blaser
Roger De Clercq
Enrico Franzoi
Rudy De Bie
Danny De Bie +1
Zdenek Stybar +5

+7 a Nys: come spesso succede in questa fase non c'è neanche bisogno di motivare.

+5 a Stybar: non la stessa longevità di Vervecken essendosi poi cimentato maggiormente con la strada ma i risultati parlano abbastanza chiaro.

+3 a Vervecken: sempre tra i più forti (bisogna tenerne conto) ma praticamente mai il più forte (e anche di questo bisogna tenere conto.

+1 a Danny De Bie: non sono convinto che in altri gironi avrebbe preso punti, vado più ad esclusione che altro.
 
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#23
GIRONE D
Rolf Wolfshohl +7
Luca Bramati
Robert Vermeire +5
Christophe Lavainne
Michel Pelchat
Mike Kluge +1
Paul De Brauwer
Peter Van Santvliet
Norbert Dedeckere
Roger De Vlaeminck +3

+7 a Wolfshohl: anche in questo caso le motivazioni non servono ancora.

+5 a Vermeire: quando sono in dubbio privilegio sempre la longevità e Vermeire da questo punto di vista è il migliore tra i papabili di questo girone, pur avendo vissuto la sua carriera per larga parte tra i dilettanti (che però, da quel che sono riuscito a capire, erano di livello alto).

+3 a De Vlaeminck: in maniera opposta al fratello ha concentrato la sua attività principalmente su strada ma stiamo comunque parlando di uno che nel ciclocross si è tolto le sue soddisfazioni.

+1 a Kluge: carriera breve ma anche lui si è tolto le sue soddisfazioni (ho visto un video sul Mondiale 1992, bella pedalata), ho preferito De Vlaeminck giusto per una questione personale (alias "uno lo conoscevo prima, l'altro fino ad oggi no :P ) ma mi sembra una scelta da lancio di moneta.
 
Rispondi
#24
GIRONE E
Eric De Vlaeminck +7
Bruno Lebras
Klaas Vantornout
Pierre Jodet
Firmin Van Kerrebroeck +1
Guy Vandijck
Jean Robic
Peter Willemsens
Adrie van der Poel +5
Albert Van Damme +3

Anche qua il +7 è no brain verso il più vecchio dei fratelli De Vlaeminck. Alla fine il responso dei duelli con l'eterno rivale Van Damme è molto chiaro.

Pierre Jodet e Klaas Vantournout li vedo simili. Hanno i loro podi mondiali, i loro campionati nazionali, ma nelle rispettive epoche hanno sempre recitato il ruolo di outsiders. Discorso simile per Lebras i cui campionati nazionali francesi, però, valevano un po' meno rispetto a quelli di Jodet e ai belgi di Vantournout.

Jean Robic ha vinto il primo Mondiale e se dovessimo tenere conto del pre 1950 dovrebbe passare il turno. Ma abbiamo deciso, per ovvi motivi, di partire dal 1950 e, allora, io mi riservo di tenerlo fuori.

Peter Willemsens vanta 9 podi nella classifica generale del DVV, ma non l'ha mai vinto. Gran longevità, ha ottenuto le sue vittorie parziali, ma gli manca qualcosa per passare il turno.

Dunque abbiamo i due DVV di Guy Van Dijck contro i sei campionati belgi e un podio mondiale di Firmin Van Kerrebroeck. La spicca la longevità del secondo per quello che mi riguarda (11 anni tra il primo e l'ultimo titolo belga).

E veniamo alla sfida per il +5 tra due con molte cose in comune. Sia AvdP che Van Damme hanno vinto il loro Mondiale, dopo tantissimi piazzamenti, a tempo praticamente scaduto, quando ormai in pochi davano loro ancora credito. Entrambi esempi di grande longevità: Albert ha fatto l'ultimo podio al campionato nazionale a 15 anni dal primo, van der Poel è arrivato 4° al Mondiale a 40 anni. Adrie nel suo anno d'oro ha vinto sia Superprestige che CdM, le quali ai tempi del Leone non esistevano. Albert ha vinto sei titoli nazionali contro una concorrenza qualificatissima e ha toccato picchi più alti, dato anche che l'altro ha alternato a lungo il cross con la strada. Premio Adrie per il maggior numero di podi mondiali.
 
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#25
Vi ricordo che avete tempo fino al 21 dicembre alle 24.00 (ho posticipato di qualche ora per degli impegni che ho) per votare tutti i giorni dal terzo all'ottavo.
 
Rispondi
#26
GIRONE F
Mathieu van der Poel +7
Beat Wabel
Richard Groenendaal +3
Claude Michely
Radomir Simunek Sr. +5
Dominique Arnould
Thomas Frischknecht +1
Dieter Runkel
Karel Camrda
Beat Breu

Girone particolare questo. Le prime tre posizioni sono abbastanza chiare.

+7, ovviamente, a Mathieu van der Poel. Non penso serva motivare, nel giro di un lustro ha vinto e rivinto tutto stabilendo record su record.

La sfida tra Simunek e Groenendaal è molto interessante. Da un lato il ceco ha toccato i picchi più alti, dall'altro il neerlandese vanta una longevità degna di nota, anche se per la verità non è che il ceco sia durato poco. Richard ha vinto di più nelle challenge avendo tre CDM e due Superprestige contro i tre Superprestige di Simunek. Simunek, però, ha vinto tre Mondiali, due dilettanti e uno pro, contro uno solo di  Groenendaal (siamo 4-2 se vogliamo tenere conto di quelli junior).

Poi ci sono da fare altre considerazioni: la CDM nasce quando Simunek ha abbondantemente superato i 30, uno dei motivi per cui nelle challenge ha vinto meno rispetto al neerlandese. Oltretutto, il mondiale Richard lo vince con un mezzo magheggio della Rabobank che, peraltro, finirà anche per essere la chiave del suo ultimo successo in CDM.

Bisogna poi non tralasciare il fatto che il Simunek 32enne a fine carriera riuscì a conquistare il suo terzo superprestige vincendo proprio lo scontro con il 23enne Groenendaal. Peraltro in quello stesso anno il ceco batté anche il neerlandese nella tappa di Loenhout in CDM. Tenendo presente che ha vinto anche due SP contro Danny De Bie nel prime, scelgo di dare il +5 a Simunek.

Per il +1 è veramente una tonnara. Leviamo subito Michely che ha comunque il merito di essere stato l'unico lussemburghese ad aver agguantato un podio mondiale.

Wabel e Breu sono stati due grandissimi crossisti, ma gli manca quel titolo mondiale tra pro o dilettanti che, invece, Runkel, Frischknecht, Arnould e Camrda hanno.

Arnould è stato un bel crossista, ha vinto anche prove di CDM, ma il titolo iridato l'ha conquistato solo perché Kluge ha avuto un problema meccanico all'ultimo giro quando era in testa da solo. Ragion per cui non riesco a dargli lo stesso valore del Mondiale di Runkel o di quelli vinti tra i dilettanti da Frischknecht contro Pontoni e Djernis e da Camrda contro Honegger e lo stesso Djernis.

Scegliere tra Camrda, Frischknecht e Runkel mi risulta abbastanza difficile. Il ceco ha vinto il titolo nazionale nel momento di massimo splendore del ciclocross cecoslovacco e ha anche sfiorato un Mondiale tra i pro. Runkel oltre al Mondiale ha vinto anche prove di CDM.

Però io sono d'accordo con Morris, Frischknecht è stato il crossista migliore, come dimostrano anche i grandi risultati nel Superprestige nei primi anni '90, e se non avesse scelto la mtb nella seconda parte di carriera, ora non ci sarebbero dubbi sul fatto che lui debba passare il turno. Per cui gli do il +1
 
Rispondi
#27
GIRONE C
Sven Nys +7
Erwin Vervecken +3
Petr Dlask
Vito di Tano
Gilles Blaser
Roger De Clercq
Enrico Franzoi
Rudy De Bie
Danny De Bie +1
Zdenek Stybar +5
 
Gli straordinari numeri di Nys, tolta la voce relativa ai mondiali, gli garantiscono il primo posto.
 
A parità di maglie iridate, premio Stybar: a differenza di Vervecken può dire di essere stato, anche se per un periodo di tempo ristretto (2009/10 e inizio stagione successiva), il crossista numero uno al mondo, ruolo che il belga non ha mai ricoperto.
 
Tra quelli che sono rimasti, Danny De Bie spicca per la versatilità dimostrata nel suo periodo d’oro e per la ricchezza del palmares.
Mezzo punto in più per essere stato uno dei primi a saltare in bici le tavole.


GIRONE D
Rolf Wolfshohl +7
Luca Bramati
Robert Vermeire +3
Christophe Lavainne
Michel Pelchat
Mike Kluge +1
Paul De Brauwer
Peter Van Santvliet
Norbert Dedeckere
Roger De Vlaeminck +5
 
Wolfshohl è da +7 in tutte le categorie: vittorie, longevità e avversari affrontati.
 
Alla voce mondiali vinti Rogerone può venire dopo altri di questo gruppo, ma se si va a vedere chi ha battuto in occasione delle sue, comunque numerose, vittorie, si percepisce il suo enorme valore come crossista. Mettersi dietro più volte Wolfshohl, Van Damme, Zweifel, Thaler e lo stesso Vermeire non è da tutti.
 
Vermeire ha corso una vita e con grandi risultati anche a quarant'anni suonati.
 
Oltre ad essere l’unico dei corridori in lizza per il +1 ad aver vinto il mondiale professionisti, ha lasciato nel cross un’impronta più profonda di quanto abbia fatto ad esempio Bramati col suo eccezionale 1995/96. Alcuni lo definiscono il padre del cross moderno.
 

GIRONE E
Eric De Vlaeminck +7
Bruno Lebras
Klaas Vantornout
Pierre Jodet
Firmin Van Kerrebroeck +1
Guy Vandijck
Jan Robic
Peter Willemsens
Adrie van der Poel +3
Albert Van Damme +5

EDV è tuttora primatista di vittore al mondiale ed è stato autore di stagioni con numeri da capogiro (67/68 e 70/71 su tutte), il primo posto non può che essere suo.
 
Tra Berten Van Damme e Adrie VDP preferisco il primo. Adrie ha fatto meglio quanto a medaglie mondiali, ma, contrariamente a Van Damme, non sempre ha dovuto affrontare rivali di livello assoluto.
 
Un conto è finire dietro a Baars, un altro dietro a EDV per aver esultato troppo presto o per essere caduto.
 
+ 1 a Van Kerrebroeck, condivido ciò che ha scritto Paglia. Anche se alla fase successiva rischia di fare la figura della Roma contro il Man U.
 


GIRONE F
Mathieu van der Poel +7
Beat Wabel
Richard Groenendaal +5
Claude Michely
Radomir Simunek Sr. +3
Dominique Arnould
Thomas Frischknecht +1
Dieter Runkel
Karel Camrda
Beat Breu
 
Tralasciando per il momento l’impatto che MvdP e WvA hanno avuto sul cross e come abbiano cambiato il modo di interpretarlo (non lo dico soltanto io, ma anche Meeusen e Albert), basta dire che a neanche 25 anni Mathieu ha vinto più challenge e mondiali elite di tutti gli altri componenenti del girone.
 
La sfida Groenendaal-Simunek è più equilibrata che non si può: il vantaggio di uno in un’area è compensato dall’altro in un’altra (challenge di Groendaal-mondiali di Simunek ad esempio) e la longevità è sostanzialmente la stessa per entrambi.
 
L’olandese forse ha avuto qualche vittoria parziale in più ed è stato maggiormente incisivo dopo i 33 anni (età in cui tutti e due hanno vinto l’ultima challenge).
 
Quanto a talento e precocità, Frischknecht figlio in questo gruppo è secondo solo a MvdP. In poche stagioni complete di ciclocross ha mostrato di essere un gradino sopra a Camrda, Arnould e Runkel.
 
Rispondi
#28
GIRONE G
André Dufraisse +7
Peter Frischknecht +1
Sven Vanthourenhout
Roger Rondeaux +3
Eli Iserbyt
Henk Baars
Georges Meunier
Francis Mourey
Hans Bieri
Klaus-Peter Thaler +5
 
Dufraisse al primo posto: ha dominato la seconda metà degli anni ’50 e passati i 35 ha saputo continuare a vincere in patria e assestarsi dietro ai soli Longo e Wolfshohl sui palcoscenici internazionali.
 
Nella classifica dei migliori crossisti avevo messo Rondeaux davanti a Thaler ma, visto che si parte dal 1950 e le vittorie prima di quella data non vanno prese in considerazione, ho cambiato idea.
Tecnicamente parlando, Thaler è stato uno dei migliori di sempre e ha dalla sua un mondiale in più e una longevità superiore.
 
Il +1 va all’eterno secondo del ciclocross. Meglio una vita da Frischknecht che un giorno da Baars.
 


GIRONE H
Roland Liboton +7
Paul Herijgers +1
René De Clerq
André Wilhelm
Niels Albert +3
Hermann Gretener
Rein Groenendaal
Wout Van Aert +5
Tom Meeusen
Lars van der Haar
 
Liboton in testa dall’alto dei suoi 5 mondiali, 3 SP (+ 21 vittorie parziali) e 10 titoli belgi consecutivi.
 
Poi, Van Aert davanti ad Albert. WvA più continuo, forte di testa, potente ed esplosivo: la versione turbo del suo mentore.
 
Herygers è stato uno dei migliori interpreti, se non il migliore, della disciplina a metà degli anni ’90, mentre Gretener può dire di essere stato uno dei migliori crossisti a non aver mai vinto il mondiale, insieme a Frischknecht (contro cui ha spesso vinto).
 
L’aver vestito la maglia iridata e la maggior attitudine alle vittoria dimostrata mi fanno preferire Herygers.
 
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#29
GIRONE G
André Dufraisse +5
Peter Frischknecht +1
Sven Vanthourenhout
Roger Rondeaux +3
Eli Iserbyt
Henk Baars
Georges Meunier
Francis Mourey
Hans Bieri
Klaus-Peter Thaler +7

Questo è forse l'unico girone dove non ci sono dubbi su chi sono i quattro che devono passare il turno.

Il risultato migliore di Bieri, Sven Vanth, Mourey e Meunier è stato il podio Mondiale. Tolto Mourey, peraltro, gli altri tre ne hanno due a testa. Ma chiaramente in un girone ove uno che ha ottenuto 7 podi Mondiali (tra dilettanti e pro) può puntare solo al +1, questi per forza di cose non possono fare punti.

Per Iserbyt è ancora troppo presto e Baars ha vinto un Mondiale grazie a una serie di eventi favorevoli. Il grande livello medio di fine anni '80 inizio anni '90, periodo in cui mancava un padrone ma in cui c'erano tantissimi crossisti di qualità, sostanzialmente paralizzò il Mondiale di Getxo '90. Lui, oltretutto, aveva il vantaggio di avere due compagni tra gli otto presenti nel gruppo di testa all'ultimo giro (AvdP e van Bakel) e, dunque, aveva sostanzialmente due inseguitori in meno. Quando scattò Simunek, che era subito dietro di lui, fece un errore che causò il rallentamento suo e di tutti gli altri e questo gli permise di andare via.

E' stato un buon ciclocrossista, due volte sul podio del SP, pur senza mai vincere una prova della Challenge. Ma insomma è un Van Kessel che ha vinto l'iride, mentre Frischknecht ha avuto la sfortuna di trovare sulla sua strada Zweifel, Van Damme e i De Vlaeminck, ma ha lasciato ben altra impronta nella storia del cross, dato che per un lustro è stato uno dei primi tre al mondo, capace di vincere due campionati nazionali proprio contro Zweifel. Dunque il + 1 va all'elvetico.

Dato che le regole del torneo tagliano il periodo pre 1950, Rondeaux deve accontentarsi del +3, nonostante abbia sempre vinto gli scontri con Dufraisse.

Tra Dufraisse e Thaler, invece, vado controcorrente e scelgo il tedesco. Se è vero che Dufraisse ha vinto un Mondiale in più e che comunque, nonostante si sia dimostrato inferiore sia a Rondeaux che a Longo e Wolfshohl (battuti solo quando erano giovanissimi), le sue rassegne iridate siano arrivate mettendosi dietro rivali degni di nota come Severini, Meunier e Van Kerrebroeck, Thaler può comunque vantare una longevità simile e ha vinto i suoi titoli mondiali contro rivali financo superiori.

Da dilettante Thaler ha vinto contro Vermeire, Teichreber, Dedeckere, Zweifel (ancora non era quello che vincerà cinque Mondiali tra i pro, ma nel '73 già non era più uno qualunque), Fisera. Da pro contro Adrie van der Poel, Liboton, Stamsnijder, Danny De Bie, Zweifel e Rein Groenendaal. Anche come podi Mondiali siamo molto vicini, Dufraisse dice 11, ma Thaler ne ha 9 e tra il primo e l'ultimo podio Mondiale del tedesco passa più tempo rispetto che tra il primo e l'ultimo del francese.
 
Rispondi
#30
GIRONE H
Roland Liboton +7
Paul Herijgers +3
René De Clerq
André Wilhelm
Niels Albert +1
Hermann Gretener
Rein Groenendaal
Wout Van Aert +5
Tom Meeusen
Lars van der Haar

Forse il girone dove è più facile votare. René De Clerq ha conquistato un podio Mondiale, ma è chiaramente l'anello debole della famiglia, considerando che non ha vinto neanche il titolo nazionale.

Meeusen ha vinto qualche prova di Challenge, ma ci fermiamo là. Risultati alla mano, tra i contemporanei, meglio van der Haar che ha vinto CDM ed Europeo, ma dopo i primi anni c'è stato un calo netto di rendimento e ora va un po' a periodi. Ad ogni modo, data la presenza nel girone di due loro rivali come Albert e Van Aert che hanno fatto molto di più nel cross, chiaramente entrambi non possono ambire a niente di che.

Papà Groenendaal ha vinto tre prove di SP e ha fatto due podi nella generale. La macchia della carriera è il non aver mai fatto neanche un podio al Mondiale. E' stato un grande crossista, forse un po' underrated, ma in questo girone non ha le credenziali per passare il turno.

Wilhelm ha due podi mondiali, ma nel girone è presente un suo contemporaneo che gli era superiore quale Gretener e, dunque, zero chance anche per lui di passare al turno successivo.

Hermann Gretener ha quattro podi mondiali, ma zero vittorie, e sei campionati nazionali svizzeri, ma in questo gruppo non basta.

Roland Liboton è chiaramente colui che prende il +7. Dominatore di un decennio, cinque Mondiali, tre SP con 21 successi parziali e dieci titoli nazionali.

Van Aert, Herijgers e Albert si giocano le restanti posizioni. Tre specialisti della sabbia, Van Aert dei tre è quello che ha vinto di più sia a livello di Mondiali (3) che a livello di Challenge (due CDM, tre DVV, un SP). Ha avuto la fortuna di raggiungere il prime prima di MvdP. Ha avuto la sfortuna di essere contemporaneo di MvdP nel prime. Comunque è chiaramente il più forte dei tre in tutti i terreni diversi dalla sabbia e probabilmente anche il più forte a piedi. Il +5 va a lui.

Herijgers ha conquistato Mondiale e la prima CDM, ma ha legato il suo nome soprattutto al GVA/DVV, di cui ha vinto cinque edizioni consecutive. Peraltro proprio come Albert ha vinto il titolo iridato a Koksijde.

La carriera di Albert è finita quando ancora era nel fiore degli anni. Niels è sempre stato uno più da gara secca che non da challenge, per la verità. Lo dimostra il fatto che ha comunque quasi sempre perso da un Nys ultratrentenne nelle varie competizioni a tappe. Il suo palmares da quel punto di vista dice solo due CDM (di cui la seconda un po' regalata da Nys) e un Bpost.

Carriera breve anche per Paul, ad ogni modo, il quale è passato pro a 30 anni. Proprio il fatto di riuscire a imporsi in quel modo nonostante l'età in cui è arrivato al ciclocross dei grandi mi fa leggermente preferire Herijgers. A questo si aggiunge il fatto che, anche se forse solo per un anno, Herijgers è stato il numero uno al mondo durante la sua epoca, al contrario di Albert che uno tra Nys e Stybar l'ha sempre avuto davanti.
 
Rispondi
#31
Paruzzone, Cigolains e Manuel quando avete un attimo ricordatevi di votare.

Poi se qualcun altro volesse aggiungersi non sarebbe male.
 
Rispondi
#32
GIRONE D

Rolf Wolfshohl +7
Robert Vermeire +5
Roger De Vlaeminck +3
Mike Kluge +1
 
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#33
Non so se ho il tempo di motivare, nel frattempo voto ma tanto la maggior parte delle cose sono state già dette

GIRONE E
Eric De Vlaeminck +7
Bruno Lebras
Klaas Vantornout
Pierre Jodet
Firmin Van Kerrebroeck +1
Guy Vandijck
Jean Robic
Peter Willemsens
Adrie van der Poel +3
Albert Van Damme +5

GIRONE F
Mathieu van der Poel +7
Beat Wabel
Richard Groenendaal +5
Claude Michely
Radomir Simunek Sr. +3
Dominique Arnould
Thomas Frischknecht +1
Dieter Runkel
Karel Camrda
Beat Breu

GIRONE G
André Dufraisse +7
Peter Frischknecht +1
Sven Vanthourenhout
Roger Rondeaux +3
Eli Iserbyt
Henk Baars
Georges Meunier
Francis Mourey
Hans Bieri
Klaus-Peter Thaler +5

GIRONE H
Roland Liboton +7
Paul Herijgers +1
René De Clerq
André Wilhelm
Niels Albert +3
Hermann Gretener
Rein Groenendaal
Wout Van Aert +5
Tom Meeusen
Lars van der Haar
 
Rispondi
#34
GIRONE C
Sven Nys +7
Erwin Vervecken +3
Petr Dlask
Vito di Tano
Gilles Blaser
Roger De Clercq
Enrico Franzoi
Rudy De Bie
Danny De Bie +1
Zdenek Stybar +5

Su Nys non c'è molto da dire.

Come secondo premio Stybar perché nel suo prime è stato più forte di Vervecken, e nonostante la maggiore longevità di quest'ultimo, ha un Superprestige e una Coppa del Mondo in bacheca (contro il GVA di Vervecken) e lo stesso numero di Mondiali vinti.
E come vittorie singole nelle challenges sono molto simili.
Quindi per me meglio Stybar.

Il +1 lo do a Danny de Bie che comunque ha 13 vittorie in Superprestige (cona anche la classifica finale) e 10 nel GvA oltre al Mondiale.
È quindi un ciclista di molto più vincente a certi livelli (diventanto uno dei più forti di un certo periodo)rispetto agli "avversari" rimanenti in questo gruppo.
 
Rispondi
#35
Albi farà i conteggi quando avrà un attimo.

Chi volesse votare può approfittarne finché Albi non li fa.

Diciamo che avete i tempi supplementari.
 
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#36
GIRONE D
Rolf Wolfshohl +7
Luca Bramati +1
Robert Vermeire +5
Christophe Lavainne
Michel Pelchat
Mike Kluge
Paul De Brauwer
Peter Van Santvliet
Norbert Dedeckere
Roger De Vlaeminck +3

GIRONE E
Eric De Vlaeminck +7
Bruno Lebras
Klaas Vantornout
Pierre Jodet
Firmin Van Kerrebroeck +1
Guy Vandijck
Jean Robic
Peter Willemsens
Adrie van der Poel +3
Albert Van Damme +5

GIRONE F
Mathieu van der Poel +7
Beat Wabel
Richard Groenendaal +5
Claude Michely
Radomir Simunek Sr. +3
Dominique Arnould
Thomas Frischknecht +1
Dieter Runkel
Karel Camrda
Beat Breu

GIRONE G
André Dufraisse +7
Peter Frischknecht +1
Sven Vanthourenhout
Roger Rondeaux +3
Eli Iserbyt
Henk Baars
Georges Meunier
Francis Mourey
Hans Bieri
Klaus-Peter Thaler +5

GIRONE H
Roland Liboton +7
Paul Herijgers +3
René De Clerq
André Wilhelm
Niels Albert +1
Hermann Gretener
Rein Groenendaal
Wout Van Aert +5
Tom Meeusen
Lars van der Haar


Cerco di fare anche gli altri
 
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#37
I qualificati alla prossima fase 

GIRONE C: Nys (42 punti), Stybar (28), Vervecken (20), D. De Bie (6)

GIRONE D: Wolfshohl (42), Vermeire (24), R. De Vlaeminck (20), Kluge (9)

GIRONE E: E. De Vlaeminck (35), Van Damme (23), A. Van der Poel (17), Van Kerrebroeck (4)

GIRONE F: M. Van der Poel (35), Ri. Groenendaal (21), Simunek Sr (19), T. Frischknecht (5)

GIRONE G: Dufraisse (33), Thaler (27), Rondeaux (15), P. Frischknecht (5)

GIRONE H: Liboton (35), Van Aert (23), Albert (13), Herygers (9)
 
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#38
Aspettiamo Manuel per i sorteggi.
 
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#39
SORTEGGIO 32ESIMI DI FINALE

A partire dalle 20:00 del 26 Dicembre in diretta su INC  Cool
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Manuel The Volder
#40
Benvenuti al Kre Coliseum di San Felice sul Panaro, dove tra poco andrà in scena il sorteggio dei 32esimi di finale del grande torneo dei crossisti de Ilnuovociclismo. Tutto esaurito nell'impianto di nuova concezione che questa sera ospiterà 200.000 persone tra giornalisti, vip, grandi del passato e semplici curiosi.

Il sorteggio si svolgerà nel seguente modo:
- 4 urne composte secondo la classifica del girone (i primi nell'Urna A, i secondi nella B etc. etc.);
- i primi dei gironi verranno accoppiati ai quarti, mentre i secondi ai terzi;
- non possono accoppiarsi due corridori che erano nello stesso girone;
- saranno 4 i valletti che prenderanno e apriranno le palle (Zelk, Andie88, Pisellojoe e WlaMyBycy98);
- presenta la serata ElPurito95 alias Danilo;

Cominciamo......

(1H) Roland Liboton vs Thomas Frischknecht (4F)
(1D) Rolf Wolfshohl vs Peter Frischknecht (4G)
(1G) Andre Dufraisse vs Paul Herygers (4H)
(1C) Sven Nys vs Kevin Pauwels (4B)
(1E) Eric De Vlaeminck vs Toon Aerts (4A)
(1B) Renato Longo vs Firmin Van Kerrebroeck (4E)
(1F) Mathieu Van Der Poel vs Danny De Bie (4C)
(1A) Albert Zweifel vs Mike Kluge (4D)
(2F) Richard Groenendaal vs Niels Albert (3H)
(2B) Daniele Pontoni vs Adrie Van Der Poel (3E)
(2G) Klaus Peter Thaler vs Bart Wellens (3B)
(2H) Wout Van Aert vs Radomir Simunek Sr. (3F)
(2C) Zdenek Stybar vs Roger Rondeaux (3G)
(2D) Robert Vermeire vs Erwin Vervecken (3C)
(2A) Hennie Stamsnijder vs Roger De Vlaeminck (3D)
(2E) Albert Van Damme vs Mario De Clercq (3A)
 
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