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La Etixx blinda per altre due stagioni il gioiellino francese Julian Alaphilippe
Chiamali scemi: la Etixx-QuickStep, dopo la sorprendente primavera di Julian Alaphilippe, ha deciso oggi di blindare il ragazzo per altri due anni (quindi fino al 2017 incluso). Il classe '92 transalpino, quest'anno alla seconda stagione tra i professionisti con la formazione di Patrick Lefevere, ha colto due bei piazzamenti alla Volta a Catalunya, lanciandosi così verso le Ardenne. Tra Belgio ed Olanda ha chiuso 7° all'Amstel Gold Race e 2° sia alla Freccia Vallone che alla Liegi-Bastogne-Liegi. Manca ancora la vittoria nel World Tour (un secondo posto ed un terzo nel Romandia appena conclusosi) ma arriverà anche quella, e molto presto. In maglia Etixx, naturalmente.
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Fa troppo caldo
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Salta le Ardenne per problemi al ginocchio dopo la caduta al Giro dei paesi Baschi.
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IL MORGAN DEL FORUM
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Che sterminio quest'anno con le ginocchia: Nizzolo, Poels, Aru, Chaves, Alaphilippe ecc
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Salta un grande protagonista, sicuramente uno dei tre più quotati per almeno 2/3 di Ardenne. Per la Quick Step un duro colpo, ma forse da un certo di vista anche provvidenziale per non avere troppi galli nel pollaio.
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Ma come provvidenziale. Alaphilippe era tra i favoritissimi per freccia e liegi. Saranno disperati in casa quickstep
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Tour straordinario per Ala. In salita ha mostrato un livello su salite lunghe che non era così scontato avesse (il primo nella storia a passare primo su 4 HC), battendo quotidianamente scalatori più quotati come Yates, Mollema o Pozzovivo. Il che gli apre scenari importanti per Innsbruck e per gli anni a venire.
Passi in avanti anche in un difetto congenito che gli riconoscevo ovvero le doti di recupero, invece ogni giorno è andato all'attacco spendendo il doppio delle energie degli altri. Io penso ancora che non diventerà mai un corridore da Giro o Tour e non glielo auguro nemmeno, però da oggi si può cominciare a farsene una mezza idea...
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Calendario della prima parte del 2019:
San Juan
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Strade Bianche
Tirreno-Adriatico
Milano Sanremo
Paesi Baschi
Ardenne
Poi il suo grande obiettivo di metà stagione dovrebbe essere il Tour ma ancora non c'è la certezza.
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Ormai è per tutti Alan, direi che può anche cambiare nome.
Anche perché Alan Philippe è un nome ben più ganzo di Julian Alaphilippe, come Tony Dumoulin è meglio di Tom Dumoulin.
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Settima vittoria stagionale e siamo ancora a marzo.
Ha fatto due corse di un giorno e le ha vinte entrambe, tre corse a tappe e ha conquistato traguardi parziali in tutte e tre.
L'anno scorso non era così veloce. Forse ha perso qualcosina sulle salite lunghe.
Ad ogni modo, notevole anche il killer instinct che ha sviluppato negli ultimi due anni. 6 vittorie tra il 2014 e il 2017. 17 da febbraio 2018 ad oggi.
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Per le salite lunghe secondo me va rivisto quando ci saranno salite che gli interessano (leggasi Tour). Probabilmente ha capito che difficilmente può fare classifica in una corsa a tappe, secondo me pecca parecchio nel recupero (e in parte penso si sia visto anche alla Tirreno), però allo scorso Tour secondo me aveva fatto dei passi in avanti notevoli anche come prestazione in salita.
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Beh nel 2016 fece 6° al Delfinato senza mai uscire dai primi 10 in salita. Senza dimenticare le tappe di montagna vinte al California.
Quello dello scorso Tour in salita non mi sembrava diverso rispetto alle versioni di cui sopra.
Per quanto concerne il recupero le corse di una settimana bene o male le regge, però, generalmente dà l'idea anche a me di soffrire un tot di giorni consecutivi a tutta.
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23-03-2019, 07:19 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-03-2019, 07:20 PM da Manuel The Volder.)
Alaphilippe è il quinto a vincere Sanremo e Freccia Vallone dall'introduzione del muro di Huy come arrivo della classica Belga, ma il primo nel nuovo millenio.
Prima di lui Fignon, Jalabert, Furland e Fondriest.
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