24-04-2011, 02:57 PM
I contrattaccanti han ripreso i fuggitivi, ora davanti sono in una quindicina.
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Liege - Bastogne - Liege 2011
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(24-04-2011, 05:05 PM)i0i Ha scritto: Ma gli Schleck che combinano, prima uno chiude sull'altro, ma diamine una non si deve scrostare dalla ruota di Gilbert, poi se vedi che ne ha di più uno dei due attacca in pianura, così è costretto ad inseguire...
Meglio così, vai Gilbert!
(24-04-2011, 06:13 PM)Matt LeBlanc Ha scritto: sarà ma per me queste 3 classiche (Roubaix,Liegi e Amstel credo) hanno dimostrato che la squadra non conta un cacchio per me...Quoto, i gregari meno importanti sono gli unici usati decentemente!
cioè alla Roubaix, Ballan e Hushvod hanno compagni davanti che possono aiutarli a vincere e non tirano per non aiutare Cancellara (hanno giocato a chi perdeva), oggi alla Liegi in 2 contro Gilbert non ne hanno approfittato (avrei messo Frank fisso alla ruota di Gilbert) all'amstel se non sbaglio 4 Rabobank li davanti e nessuno predeva iniziativa...mah!!!
magari avrebbero vinto lo stesso i favoriti...ma almeno provarci...allora la squadra che senso ha di esistere??? collaborazione e coraggio pari a zero i queste 3 corse...
(24-04-2011, 06:11 PM)SarriTheBest Ha scritto:Io pensavo la stessa cosa durante la corsa(24-04-2011, 05:05 PM)i0i Ha scritto: Ma gli Schleck che combinano, prima uno chiude sull'altro, ma diamine una non si deve scrostare dalla ruota di Gilbert, poi se vedi che ne ha di più uno dei due attacca in pianura, così è costretto ad inseguire...
Meglio così, vai Gilbert!
Sinceramente, oggi per batterlo serviva solo un azione kamikaze: Andy Schleck che si schiantava contro Phil e Frank che se ne andava da solo al traguardo! C'ha pure provato a un certo punto, ma non è riuscito a prenderlo...
A parte tutto, oggi ha dimostrato - una volta in più - d'essere davvero imbattibile. Se voleva, se li poteva togliere tutti e due di ruota già a Saint Nicolas...
(24-04-2011, 06:33 PM)SarriTheBest Ha scritto: TRIONFO GILBERT. «Il giorno più bello della mia carriera»
«È il giorno più bello della mia carriera, una vittoria straordinaria, unica, capace di regalarmi emozioni uniche. Devo ringraziare la squadra che ha lavorato in maniera perfetta, ma devo anche rendere onore ai fratelli Schlek che hanno fatto la loro corsa e hanno cercato di vincere, nonostante sapessero che ero alla loro ruota. Io sono stato letteralmente spinto da questa folla straordinaria, dedico a loro il successo. E stasera ci troveremo tutti insieme sulla Redout per fare una grande festa: io e tutto il Belgio». Così Philippe Gilbert, con il figlioletto Alan in braccio come è ormai sua abitudine, al microfono della tv internazionale subito dopo aver tagliato il traguardo di Liegi.
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