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Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres 2012
Senza Cancellara la corsa è diventata più umana.
Ha trionfato un campionissimo,punto e basta.Non aveva la gamba dei giorni migliori ma si è gestito nel finale come solo uno con l'esperienza di Boonen può fare.

Pozzato,bravo bravissimo,anche di più ma come cazzo fai a decidere di giocarti tutto sulla volata?Ma dai,prova a rischiare di perderla e magari forse la vinci.
Come ha detto lui stesso,non sarebbe andato a riprendere Ballan,perfetto allora quando Boonen andava a riprendere Alessandro,lui doveva ripartire e amen.Se si guardano qualche secondo è fatta.Può andarti bene,puoi scoppiare prima ma certamente fare secondo o terzo è la stessa cosa.

Ballan,splendido!
Sempre con i migliori,generosissimo in tutte le azioni,non ne aveva per tentare qualcosa di serio nel finale ma per uno con le sue caratteristiche questo è un rischio calcolato.Hanno provato a stroncarlo come gli anni passati,fortuna che ha resistito e risposto da grande uomo e corridore.

Super Paolini,magari se avesse saltato qualche cambio...mentre Sagan ha pagato l'inesperienza ma ha fatto impressione per come è salito su alcuni muri.
 
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Ricordiamo il record assoluto di Ronde portate a termine da George Hincapie, diciassette, una in più di Briek Schotte e Frederic Guesdon (anche lui oggi al traguardo)
 
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Considerazione personale sul percorso : io non sono un estremista, cerco sempre mezze misure nei commenti, ma questo percorso mi ha fatto SCHIFO !!! Insomma, 15 km di pianura dall'ultima salita al traguardo, vada bene, ma i 20 km tra il secondo passaggio del Paterberg e il terzo del Kwaremont, non li accetto. Questi intervalli di 20 km vanno bene in qualsiasi altra corsa, ma non al Giro delle Fiandre, la corsa dei muri. L'anno scorso tra il Tenbosse e il Muur c'erano meno di 10 km, quando c'era l'Eikenmolen saranno stati 12, quest'anno addirittura 20, dove il gruppo (di 70 corridori, alla faccia del percorso più duro) è potuto rientrare sui 10.
In più il rettilineo finale non mi dice nulla. Era bellissimo quando si svoltava a destra e la in fondo si vedeva il traguardo. Era ancor più bello quando si entrava nella piazza di Gerardsbeergen e sentivi di pedalare nella leggenda.
W il Fiandre, abbasso Oudenaarde !!!
 
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[+] A 4 utenti piace il post di Manuel The Volder
(01-04-2012, 08:44 PM)ManuelDevolder Ha scritto: Considerazione personale sul percorso : io non sono un estremista, ma questo percorso mi ha fatto SCHIFO !!! Insomma, 15 km di pianura dall'ultima salita al traguardo, vada bene, ma i 20 km tra il secondo passaggio del Paterberg e il terzo del Kwaremont, non li accetto. Questi intervalli di 20 km vanno bene in qualsiasi altra corsa, ma non al Giro delle Fiandre, la corsa dei muri. L'anno scorso tra il Tenbosse e il Muur c'erano meno di 10 km, quando c'era l'Eikenmolen saranno stati 12, quest'anno addirittura 20, dove il gruppo (di 70 corridori, alla faccia del percorso più duro) è potuto rientrare sui 10.
In più il rettilineo finale non mi dice nulla. Era bellissimo quando si svoltava a destra e la in fondo si vedeva il traguardo. Era ancor più bello quando si entrava nella piazza di Gerardsbeergen e sentivi di pedalare nella leggenda.
W il Fiandre, abbasso Oudenaarde !!!

Straquoto...era stato presentato come più duro degli anni scorsi, ma a me non è sembrato...duro non sempre fa rima con selettivo...
 
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Oggi ero via, non mi sono fatto inviare nessun messaggio col risultato, niente radio, volevo vederla su youtube e tenermi la suspance, quando apro il video e leggo: "Winnar Tom Boonen!!!" quindi tutto sprecato.
Tra l'altro quando ho visto Pozzato e Ballan ho rosicato malissimo Asd
Pozzato mi ha sorpreso dopo il Mondiale 2010 io stesso che sono un suo grande tifoso lo davo per finito, invece una squadra piccola, e quell'infortunio alla clavicola che paradossalmente gli ha dato ancora più carica lo hanno portato 2°, grande.
Ballan era ovvio fosse sfavorito dei 3 in volata e ci ha provato, è andata male con un Boonen se non imbattibile, al massimo forse della sua carriera.
Cancellara per fortuna non ho visto cosa gli è accaduto, ma che sfiga quest'uomo...

Comunque Manuel permettimi di dire che sei veramente ipocrita. Raptor ha fatto un commento, giustissimo, e tu gli hai risposto chi se ne fregasse, scusa se siamo in un forum e c'è gente che scrive, mi pare che nessuno abbia detto "chi se ne frega" quando hai parlato di Nibali per lungo tempo nei post della Tirreno. Se uno ha un corridore preferito è libero di fare notare la sua prestazione, anche se poverino e sfortunato non è nato in Italia, anche se ha la metà degli anni dei primi 3 arrivati. Sagan è tra i miei preferiti e io dopo gli italiani oggi, sottolineo la sua prestazione quinto, convinto che un giorno potrebbe vincerle tutte.
Voeckler bene, felice anche per Van Avermaet.
 
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[+] A 1 utente piace il post di AlexXx 94
(01-04-2012, 04:26 PM)ManuelDevolder Ha scritto: Chissenefrega di Sagan...

Condivido le parole spese da AleXx94 riguardo al rispetto nei confronti del messaggio di Raptor...ma purtroppo ci sono dei Mod che vorrebbero avere il potere di decidere cosa pensano tutti gli utenti! Non vi azzardate mai più a prendere in giro Cavendish o a non avere un orgasmo per 2 italiani nei primi 3 che vi si banna tutti eh!!!! Giusto mod?


Tornando a noi... Percorso francamente moscio! Chi lo descriveva più duro rispetto al passato dovrebbe rivedere i suoi calcoli e di parecchio. Ok che, in una corsa in cui il più forte sul pavè va a coincidere con il più forte in volata e con il capitano della squadra più forte in assoluto, non ci si può aspettare chissà quale azione di forza ecc, però il percorso di sicuro non aiutava!!!
Oggi Boonen e l'Omega erano inattaccabili, sopratutto da lontano, ma di sicuro se Ballan e Pozzato si fossero svegliati prima dell'ultimissimo strappo avrebbero potuto ottenere di più. Oggi il più forte in gara era visibilmente Fabian, ma dopo di lui c'era il nostro Pippo! Ottimo il suo 2° posto, ha zittito critici e scettici, ma non vince mai Triste

Tommeke è semplicemente troppo forte. Lui e l'Omega hanno corso da padroni assoluti, tutti per il capitano, e non ha deluso. Perfetto, fantastico, maturo! Davvero bravissimo il campione belga, torna sul trono che gli compete. E ora vediamo se fa il record alla Roubaix...

P.s.: migliore in "campo" di questo Fiandre 2011: LUCA PAOLINI!!!!!!!! Un leone
 
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Considerazioni notturne:
Una Ronde nel complesso assai poco appassionante (a parte l'epilogo con due italiani davanti, era un po' che non si vedeva qualcosa del genere), al di là dell'assenza della salita più bella del mondo e delle considerazioni sulla durezza, il percorso con quel circuito finale personalmente l'ho trovato un abominio, e sebbene alla fine sia risultato selettivo, non è stato certamente spettacolare: nessuno ha provato a inventare qualcosa, se si esclude l'allungo di Paolini con Flecha e Jerome, che mi è sembrato più un tentativo (fruttuoso) di approcciare il Paterberg in testa tranquilli, e il successivo attacco di Terpstra abbastanza casuale per quanto valido, sul quale il gruppo dietro è rientrato tranquillamente vista l'andatura non proibitiva fino a quel punto (a parte qualche scaramuccia), per il resto si è atteso l'ultimo giro. A quel punto sono venuti fuori i corridori più forti e scaltri tra quelli rimasti in corsa (purtroppo senza il grande favorito di giornata), l'ottimo Sagan si è fatto sorprendere pur andando fortissimo, ne ha di cose da imparare e c'è tempo per questo, Paolini forse anche lui si è mosso tardi, probabilmente ha patito l'ultima ascesa del Kwaremont, va comunque lodato per la gran gara che ha corso, fatto sta che nel finale si sono trovati davanti i tre migliori uomini di giornata, Ballan con una splendida azione sul Kwaremont, Pozzato con una gran risposta nel tratto di pavé successivo, e Boonen bravissimo anche lui a correre sulla difensiva e a resistere sul Paterberg.
Nel finale poi Ballan ha fatto quello che doveva fare, Pozzato come mi sembra di aver già detto ha sbagliato a fare affidamento sulla volata, vero che Boonen aveva sofferto sull'ultimo muro ma ormai erano passati 14km e aveva avuto comunque il tempo di recuperare, ed è comunque un corridore superiore allo sprint, peccato di presunzione per il veneto però non me la sento di criticarlo per la corsa che ha fatto, ha perso da un campione che per quanto riguarda i risultati ottenuti è il miglior corridore da classiche del Nord in circolazione, bravo Boonen che continua a scrivere pagine di storia del ciclismo, da quel terzo posto come neoprofessionista nella Roubaix più bella degli ultimi vent'anni ne ha fatta di strada e ne farà ancora, alla faccia di chi lo considerava ormai soltanto un mangiatore di brioche senza più nulla da dire in questo sport.
Arrivederci a Roubaix.
 
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[+] A 1 utente piace il post di BidoneJack
Io per primo posso dire di non aver mai pensato Boonen solo come mangiatore di brioche, sopprattutto dopo le batoste dello scorso anno, culminate con la perdita di popolarità in favore di Gilbert. In cuor mio ero sicuro (e speravo) che il campione di Mol sarebbe tornato ai livelli che gli competevano. Sopprattutto sapevo che avrebbe vinto ancora la SUA gara, ben più della Roubaix, che paradossalmente fino a ieri aveva vinto più volte del Fiandre. Domenica se vince farà una cosa storica, leggendaria. In caso di vittoria sarà la quarta sinfonia alla Roubaix, quindi record di vittorie eguagliato, la prima volta, credo, che un corridore vinca Gand, Fiandre e Roubaix nello stesso anno (e aggiungerei Harelbeke) e sarà la prima volta dai tempi di Merckx che un corridore avrà 7 classiche monumeno nel suo palmares.
 
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Avevamo bisogno di vedere due italiani giocarsi fino in fondo una classica,ma tolto Cancellara,sono arrivati nel finale con l'uomo più forte e che aveva più fame...tentativi di Ballan ok,magari poco convinti,ma per me un pur ottimo Pozzato ha sbagliato a volere la volata...favoritissimo Boonen e cosi è stato...molto bravi pure Paolini e Sagan,fantasmi Gilbert e Devolder...
 
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Fiandre, Filippo Pozzato: «Ci ho provato».
Questo, a caldo, il commento di Pippo Pozzato tagliato il traguardo del Giro delle Fiandre, alle telecamere di Raisport: «Ho provato a vincere, ho fatto tutto quello che ho potuto, purtroppo ho sofferto la volata lanciata quasi da fermo e Tom (Boonen, ndr) si è dimostrato il più esplosivo. Ci credevo sul serio che oggi avrebbe potuto essere il mio giorno. Ho cercato di stare tranquillo e di fare la mia corsa, a 500 mt pensavo davvero di essere lì lì al colpaccio, ma non sono riuscito a rimontarlo. Con Ale (Ballan, ndr) ho cercato di far affaticare Boonen: gli ho detto che se attaccava io non sarei andato a riprenderlo, così è andata, ma il belga è stato comunque il più forte. Sono contento perché con quello che mi è capitato nei mesi scorsi in pochi credevano potessi arrivare al Fiandre competitivo. Anzi, colgo l'occasione per ringraziare tutti quei giornalisti che continuano a criticarmi gratuitamente… Oggi ho dimostrato a loro e non solo che quando ho una squadra che mi dà fiducia riesco a dare tutto, per questo voglio ringraziare Scinto e Citracca, oltre ai miei compagni della Farnese Selle Italia per la gran gara che hanno fatto». Dopo i ringraziamenti un pizzico di polemica: «Mi dispiace per Cancellara, assistendo alla sua caduta avevo immaginato si fosse fratturato la spalla. Com'è finito a terra? Per colpa di quei corridori idioti, che prestano poca attenzione a dove vanno e se in gara li riprendi ti mandano addirittura a quel paese. Ci sono tanti incoscienti in gruppo! La caduta di Fabian ha cambiato l'andamento della corsa. Senza il faro della gara abbiamo dovuto prendere noi i muri "di petto". Così io ho allungato su un paio di strappi nel finale e, a dire la verità, ho avuto l'impressione che Boonen fosse un po' in difficoltà, però non c'è stato nulla da fare. In volata ho preso la sua ruota poi ho provato a saltarlo, ma non ha perso neanche un centimetro. Complimenti a lui, che ha meritato di vincere».
E un pensiero già a domenica prossima: «A Roubaix arrivo motivato e in condizione. Mi piacerebbe rifarmi sul pavé, anche se dopo oggi sono ancora più consapevole di quanto è difficile staccare di ruota Tom».

Fiandre, Alessandro Ballan: «Ero il meno veloce».
Già vincitore del Giro delle Fiandre 2007, Alesandro Ballan quest'oggi si è dovuto accontentare del 3° posto dietro a Boonen e all'amico Pozzato. Queste le dichiarazione del veneto della BMC al microfono di Alessandra De Stefano: «Tra i tre ero decisamente il meno veloce, ho provato ad anticipare la volata, ma Boonen ha sempre chiuso sulla mia ruota. Ha fatto davvero una grande gara, ma anche noi italiani credo abbiamo fatto bella figura. Dopo una settimana molto brutta (martedì è mancato Gian Franco, detto Franco, il suocero, che per Alessandro era un po' un secondo papà, ndr), sono molto contento di questo podio. Se Cancellara non fosse stato tagliato fuori dai giochi, se fossimo stati in 4 davanti magari le cose potevano andare diversamente… Ormai è andata, mi godo questo bel piazzamento e penso ai prossimi appuntamenti importanti».

Giulia De Maio per tuttobiciweb.it
 
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Considerazione sul percorso: secondo me è stato più che selettivo, tanto che in fondo, davanti, sono arrivati in 3. E' vero che dietro è arrivato un gruppone, ma è anche da considerare che il primo gruppo di inseguitori ha tirato i remi in barca una volta diventato palese che non sarebbero rientrati più sui primi.

Ho letto le considerazioni di Cassani, io sono d'accordo fino a un certo punto. E' vero che staccare Boonen era difficile, però, scattando a ripetizione, anche se tutti e tre avessero fatto la stessa fatica, avrebbero cmq fatto faticare di più il belga, che a giudicare dal passaggio sul Paterberg era quello meno in palla. Poi magari non sarebbe cambiato niente, però secondo me così lo hanno portato abbastanza in carrozza fino al traguardo.
 
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(02-04-2012, 01:05 AM)Carles Puyol Ha scritto:
(01-04-2012, 04:26 PM)ManuelDevolder Ha scritto: Chissenefrega di Sagan...

Condivido le parole spese da AleXx94 riguardo al rispetto nei confronti del messaggio di Raptor...ma purtroppo ci sono dei Mod che vorrebbero avere il potere di decidere cosa pensano tutti gli utenti! Non vi azzardate mai più a prendere in giro Cavendish o a non avere un orgasmo per 2 italiani nei primi 3 che vi si banna tutti eh!!!! Giusto mod?

Non voglio creare ot kilometrici o robe del genere, ma sarebbe meglio evitare di parlare per il cazzo. Manuel si fa il culo per il forum un po' di rispetto sarebbe il minimo.
Tra l'altro un po' di nazionalismo non fa mai male ed a dire per primo "chissenefrega di Sagan" sono stato io, perciò se dovete prendervela con qualcuno per una cazzate del genere, prendetevela con me...

 
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[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
(02-04-2012, 02:15 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto:
(02-04-2012, 01:05 AM)Carles Puyol Ha scritto:
(01-04-2012, 04:26 PM)ManuelDevolder Ha scritto: Chissenefrega di Sagan...

Condivido le parole spese da AleXx94 riguardo al rispetto nei confronti del messaggio di Raptor...ma purtroppo ci sono dei Mod che vorrebbero avere il potere di decidere cosa pensano tutti gli utenti! Non vi azzardate mai più a prendere in giro Cavendish o a non avere un orgasmo per 2 italiani nei primi 3 che vi si banna tutti eh!!!! Giusto mod?

Non voglio creare ot kilometrici o robe del genere, ma sarebbe meglio evitare di parlare per il cazzo. Manuel si fa il culo per il forum un po' di rispetto sarebbe il minimo.
Tra l'altro un po' di nazionalismo non fa mai male ed a dire per primo "chissenefrega di Sagan" sono stato io, perciò se dovete prendervela con qualcuno per una cazzate del genere, prendetevela con me...

con Manuel c'è un diverbio nato qualche settimana fa, con te no :)
 
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(02-04-2012, 02:10 PM)Huck Finn Ha scritto: Considerazione sul percorso: secondo me è stato più che selettivo, tanto che in fondo, davanti, sono arrivati in 3. E' vero che dietro è arrivato un gruppone, ma è anche da considerare che il primo gruppo di inseguitori ha tirato i remi in barca una volta diventato palese che non sarebbero rientrati più sui primi.

Ho letto le considerazioni di Cassani, io sono d'accordo fino a un certo punto. E' vero che staccare Boonen era difficile, però, scattando a ripetizione, anche se tutti e tre avessero fatto la stessa fatica, avrebbero cmq fatto faticare di più il belga, che a giudicare dal passaggio sul Paterberg era quello meno in palla. Poi magari non sarebbe cambiato niente, però secondo me così lo hanno portato abbastanza in carrozza fino al traguardo.

Ricordiamoci sempre che "scattare a ripetizioni" dopo una simile corsa di 255 km circa non è una cosa da poco, e sopratutto chi va in bici lo sa bene! Pozzato almeno 1 tentativo doveva farlo, anche se sarebbe stato inutile...peccato dai!
La storia la scrivono i grandissimi campioni, e Tommeke lo è...
 
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(01-04-2012, 08:44 PM)ManuelDevolder Ha scritto: Considerazione personale sul percorso : io non sono un estremista, cerco sempre mezze misure nei commenti, ma questo percorso mi ha fatto SCHIFO !!! Insomma, 15 km di pianura dall'ultima salita al traguardo, vada bene, ma i 20 km tra il secondo passaggio del Paterberg e il terzo del Kwaremont, non li accetto. Questi intervalli di 20 km vanno bene in qualsiasi altra corsa, ma non al Giro delle Fiandre, la corsa dei muri. L'anno scorso tra il Tenbosse e il Muur c'erano meno di 10 km, quando c'era l'Eikenmolen saranno stati 12, quest'anno addirittura 20, dove il gruppo (di 70 corridori, alla faccia del percorso più duro) è potuto rientrare sui 10.
In più il rettilineo finale non mi dice nulla. Era bellissimo quando si svoltava a destra e la in fondo si vedeva il traguardo. Era ancor più bello quando si entrava nella piazza di Gerardsbeergen e sentivi di pedalare nella leggenda.
W il Fiandre, abbasso Oudenaarde !!!

Quoto in pieno quanto dici Manuel! E poi per me sono troppi 15km dall'ultimo muro al traguardo!!

Sulla corsa invece:
Mi sono piaciuti molto Pozzato e Sagan...anche Ballan sembra essere in grande condizione, Gilbert invece Facepalm Facepalm
Cancellara sfigatissimo!!

Cosa pensate voi sulla caduta di Langeveld?? Triste
 
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La caduta di Langeveld è frutto di un evento fortuito secondo me, quella strada era piena di tifosi ma in quel punto ce n'erano di meno, così il gruppo si è rilassato un po' e qualcuno si è allargato verso la pista ciclabile, quel gruppetto di tifosi si è visto venire addosso il gruppo e giustamente ha indietreggiato, non immaginavano di trovarsi corridori anche alle spalle, sinceramente colpa loro non credo che sia
 
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Secondo me lo spettatore doveva gia inizialmente restare sul marciapiede esterno, più che sul ciglio della carreggiata...
 
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Tutti ad elogiare Sagan vedo. A me personalmente non è piaciuto più di tanto, anzi, tatticamente ha sbagliato molto, e non ha mai provato uno scatto, ok è giovanissimo e quindi inesperto, ma proprio per questo mi aspettavo rischiasse di più...
Gilbert ieri ha lavorato per Ballan, com'è giusto che sia, alla Ardenne vedremo il vero Gilbert...
Quoto le critiche, al nuovo ed alquanto triste percorso, tra l'altro io i circuiti non li ho mai sopportati...
 
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Io l'ho criticato Sagan, e più volte anche :P
 
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(02-04-2012, 03:36 PM)ManuelDevolder Ha scritto: Secondo me lo spettatore doveva gia inizialmente restare sul marciapiede esterno, più che sul ciglio della carreggiata...

Ah, meno male...la gazzetta ha dato lacolpa a
Langeveld...volevo vedere se succedeva ad un corridore italiano...pff stampa ridicola Nene
 
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