Il Nuovo Ciclismo

Versione completa: Il bar del Giro d'Italia 2021!
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Perdonate se continuo a pubblicizzare i miei lavori, ma mi pare giusto anche riproporre questo articolo che ho scritto, a febbraio 2019, sul ciclismo ungherese: https://www.suiveur.it/speciali/un-nuovo...ungherese/
Già letto, sia il pagellone che il pezzo su Remco, condivisibile e prudente (ma sotto sotto sospetti che...). 
Letti anche articoli di altri (buonini, ma si sente la fretta e spesso offrono meno dettagli) e diverse fagianate del Magro (sembra di sentirlo al microfono, e come tale ci sta). 
"Discreto" il 9"95 di Jacobs.
Salve, questa mattina prendo un piatto di tortellini alla panna, una cotoletta alla milanese e un cappuccino in tazza grande e oggi offro io per tutti sempre nella massima condivisione e ho letto gli articoli del grande luciano pagliarini che non mi pento di definire giovane e che ha imparato tante cose in questa piattaforma a tutti e come sempre auguro un buon giro. Beer
Grande Hugh, lo zio john sarebbe fiero di te.......ah no
Io sono al momento stupito da come Ciccone stia overperformando.
Quando scoppia secondo voi? Oppure terrà la top 10 fino alla fine?
potrebbe fare top 10 mentre non credo assolutamente top 5 che in realta' potrebbe fare Caruso
(14-05-2021, 12:47 PM)Giugurta Ha scritto: [ -> ]Io sono al momento stupito da come Ciccone stia overperformando.
Quando scoppia secondo voi? Oppure terrà la top 10 fino alla fine?


Difficile a dirsi. In passato ha dimostrato discrete doti di fondo, sia pure in situazioni diverse e meno pressanti. Più che un problema fisico e di tenuta (peraltro, a inizio Giro era molto contento della sua forma) c'è forse un problema di mentalità ed esperienza. Non sembra essersi mai pensato a questi livelli, con la chance di lottare per un piazzamento di prestigio. Ieri, dopo l'uscita poco sensata a ruota di Bettiol, non si sentiva benissimo all'inizio dell'ultima salita eppure ha risposto d'istinto quando Bernal è scattato. Sul traguardo era in riserva. Uno più esperto al suo posto sarebbe probabilmente andato su più regolare, salvo rientrare sui primi se le gambe glielo avessero consentito (come appare probabile, visto come è andata e queste giornate in generale). 
Deve mettere a fuoco l'obiettivo (addirittura, forse, anche qualcosa di più di una top 10) e muoversi di conseguenza, pochi secondi da Bernal sono relativamente poco rilevanti, è ben più importante tenere nelle tappe difficili che arriveranno, fino all'ultima settimana. 
Ha speso energie nella terza tappa e le ha spese uscendo dal gruppo nella quarta, prima dell'attacco di Landa. Se non pagherà questi fuori - giri a caccia di tappe e inizia a gestirsi, secondo me può arrivare sorprendentemente in 5a / 6a posizione. Deve stare molto attento nella tappa di Montalcino, forse poco adatta per lui.  
Naturalmente può crollare in qualunque momento ma ci sarà ancora maltempo (che lui sembra sopportare meglio di altri) ed ha al momento la gamba più brillante dopo Bernal ed Evenepoel. 





 
Molto belli gli articoli che hai scritto Luca Bravo
Scritti bene e utili per chi non riesce a seguire tutto il vasto mondo degli Under/Continental.
Poi potresti già brandizzare il soprannome di Attila
Mi si è bloccato il play all’ultimo chilometro, grazie mille Rai!
Poco male fortuna che stasera me la riguardo su eurusport
Eviterò qualsiasi spoiler
Parole dure di Bettiol nei confronti di Ciccone.

[Immagine: Whats-App-Image-2021-05-14-at-19-09-11.jpg]
In effetti, il ragazzo deve chiarirsi le idee, capire cosa vuole fare.
Caleb credo voglia ordinare qualcosa

Bettiol comunque e' sempre sul polemico ultimamente......se era avanti lui ovvio che dice ho seguito Bettiol che era avanti,ma poi si e' reso conto che non c'erano uomini di classifica ed era impossibile guadagnare,ovvio che non tira.
Io credo che le idee sia Ciccone che Trek le abbiano chiare,al momento sta cercando di fare classifica,altrimenti sarebbe uscito come Mollema e cercherebbe le tappe
Non proprio, qualche cambio nella fuga con Bettiol e Bardet lo ha dato, poca roba, ma qualcosina ha speso. Così come ha speso nella terza tappa e come è scattato presto a Sestola. Sembra pensare più in termini di tappa, non è abituato a stare e pensarsi lì davanti. 
Forse qualche radice bardianesca, alla Pirazzi, da dimenticare.
L'attacco a Sestola ci stava anche, imho.

Era un buon modo per evitare di dover rispondere, più avanti, ai cambi di ritmo altrui.

Quell'azione con Gallopin a Canale, invece, era totalmente senza senso.
Alla fine la tappa questo era, come da premesse, ma ci dà tre conferme che mi piacciono molto tutte e tre: Egan, Giulio e Remco!! 
Da qui in poi tante tappe davvero difficili! 
Sembra che sullo sterrato di Montalcino non pioverà. Tanta curiosità, Bernal lo abbiamo visto alle Strade Bianche, banco di prova per Evenepoel (sicuramente adatto al tipo di sforzo, verificando la guida della bici) e per Ciccone (che forse inizia a capire che può fare qualcosa di inaspettato in questo Giro). Da non sottovalutare il resto del parterre. 
Ho programmato orari e ferie, forza Giro!! 

Ieri bar semivuoto, così stiamo sulle spese e non so se riusciamo ad aprire per il Tour... Mi prendo una caipirinha, da tanto che non ne bevo una ed è sempre un nettare divino! 
Non me sarei così sicuro... certo non ci saranno le condizioni del 2010, ma rispetto a ieri qualche possibilità in più di pioggia c'è.
Io mi immagino grossi ribaltamenti di fronte, comunque, dalla Sacile-Cortina d'Ampezzo in poi.

Fino allo Zoncolan si gioca.

Sterrati pericolosi, ma forse più indirettamente (forature) che direttamente.
Questa prima settimana di Giro non mi è dispiaciuta, però ho paura che fino al tappone dolomitico ci saranno solo attacchini e ci sarà una corsa con pochi distacchi non solo tra i due fenomeni, ma proprio tutto il gruppone dei primi 7-8 ancora in gioco.

Sicuramente la crono finale è uno spauracchio per tanti, però prima delle ultime 3-4 tappe non ci pensano.
Old ti sostengo e offro un giro a tutti Beer Beer

Tornando al ciclismo prima settimana abbastanza movimentata ma che da poche informazioni su chi sia il più forte.
La tappa di Montalcino potrebbe fare danni perchè il settore più lungo e difficile è messo lontano dall'arrivo, ma mi chiedo se ci sia qualcuno che voglia far esplodere la corsa già da lì.
Qualcuno con le squadre per farlo ci sarebbe, ma un rapporto rischi/benefici forse troppo alto per una corsa di 3 settimane potrebbe portare ad un certo attendismo
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