Il Nuovo Ciclismo

Versione completa: Fabio Aru
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Quasi dimenticavo.

Ma in tutto questo tempo, a qualcuno, è mai passata per la testa l'idea di insegnargli a stare in bici come un cristiano?
Caracollaru
(20-05-2018, 08:30 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: [ -> ]Io anni fa, e chi c'era se lo ricorderà, non ero d'accordo su come l'Astana lo stava gestendo.

Mi auguravo che lo portassero al Tour a fare da gregario a Nibali, invece che alla Vuelta (che poi vinse).

In vita sua questo non ha quasi mai fatto il gregario.

Nel 2015 l'Astana dava squadre più forti a lui che a Nibali.

Al buon Landa venne sostanzialmente ordinato di arrivargli dietro in classifica generale al Giro 2015.

Ve lo ricordate al Tour 2016? Stava in 7^ posizione e metteva tutta la squadra a tirare manco fosse Armstrong.

Al Lombardia 2016 mandarono in onda il dramma umano del buon Rosa, danneggiato dall'ego, che ormai stava assumendo le dimensioni di un gigantesco blob, del suo capitano.

Poi, nel 2017, un estate passate coi piedi in due scarpe (mai visto un professionista di quel livello che, in scadenza di contratto, non si accasa prima di ottobre), danneggiando pure Lopez alla Vuelta, tenendosi tutto per sé Bilbao per poi crollare ed arrivare 13esimo.

E mentre i suoi risultati erano in netto calo (ma, come detto più volte, già i primi puzzavano), ancora i media si ostinavano a fare speciali paragonandolo a Pantani. Un po' come paragonare Modolo a Rik Van Looy.

Quando è passato alla UAE nessuno e sottolineo NESSUNO lo ha voluto seguire, incluso il suo preparatore. Ora lo segue Tiralongo....tanto ormai nel ciclismo sono tutti preparatori atletici.

Io non ho mai visto nessun corridore venir viziato come Aru all'Astana. E la cosa bella è che appena l'Astana si è resa conto di aver preso un abbaglio e ha ridimensionato un minimo il suo ruolo in squadra, lui ha girato i tacchi e se ne è andato.

Quintana, che è esploso quando è esploso Aru ed in modo ancor più fragoroso (ed ha, oltretutto, ben altro talento) non è mai stato trattato così bene in Movistar.

Qua c'era bisogno di un po' di gavetta in più, per imparare una cosa che si chiama umiltà.

Invece Aru più passavano i giorni e più diventava superbo, arrogante, egoista.

E non solo per colpa sua, sia ben chiaro.

Ora che gli è crollato il mondo addosso deve ripartire proprio da zero.

Meno tweet, meno storie su instagram, meno ritiri al Teide e più corse...anche, ogni tanto, aiutando quelli che nei grandi appuntamenti dovrebbero essere i tuoi gregari.

non si può non essere d'accordo con la tua analisi. Proprio oggi quando hanno fatto vedere un tweet di un tifoso che paragonava le carriere di Aru e Nibali fino ai 26 anni ho pensato subito al fatto che il sardo non abbia mai fatto il gregario in vita sua e questo incide molto sui risultati che ha ottenuto finora, che per uno della sua età sono un bel bottino.
Oggi è arrivata l'ora più buia, chissà se riuscirà a reinventarsi. Di sicuro ora che ha un contratto da top rider non avrà tanto tempo per riflettere, che dio gliela mandi buona
a proposito di Modolo che hai nominato, oggi sono arrivati insieme Huh Huh
Ad ogni modo Aru è stato l'unico che ha fatto due ritiri al Teide....uno prima della Tirreno(ingolfato pure li) e l'altro prima del Giro delle Alpi...
Sulla questione gregariato..si e difatti Nibali ha più volte bacchettato l'ex compagno facendolo capire nel parallelo con lui e Basso.
Aru non conosce l'umiltà.

Vi racconto un aneddoto. Nell'ormai lontano 2011, dopo alcuni mesi di allenamento (più che altro uscite per dimagrire) e visto tra gli amatori spiccavo si decise di trovare una squadra per correre l'anno successivo. Il primo allenamento con la squadra fu fissato per una domenica mattina, a Fiuggi, dove ero stato solo una volta in occasione dell'arrivo di tappa dello stesso anno ma con 30 Kg di più. Penso che all'occhio delle famiglie dei futuri compagni di squadra (per chi non conoscesse l'ambiente una massa di esaltati, spesso benestanti pronti ad investire sui propri figli quando come nel caso specifico questi figli non hanno mai reso o peggio erano quasi forzati a fare questo sport che piaceva più ai genitori che a loro, si sono visti i risultati) peggio non potessi presentarmi, bici antiquata in alluminio con cambio a levette e vestiario non propriamente adatto, nei loro occhi leggevo un "dove va questo?". Per farla breve perché mi sono dilungato anche troppo, prima salita comincia a farsi selezione, e due cominciano a scattarai in faccia. Tutti gli altri si staccato e io mi porto sulla ruota di questi due, entrambi di un anno più grandi di me, così fino in cima, vedo lo scollinamento e non ci penso due volte a lasciarli la in volata entrambi. Il migliore dei due (Zelk sa chi è perché è diventato un dice ero amatore che su una salita di 7 km al 4% se non ricordo male ha poco più di 1' dal miglior tempo di Nibali su Strava) venne a complimentarsi dandomi una pacca sulla spalla, e a me venne un pensiero spontaneo nella testa: "mi ha fatto piacere questo gesto di lealtà, se in corsa dovessi fare il gregario a qualcuno lo farei a lui non ad altri". Arrivate le gare non ci fu mai modo di mettere in pratica questo proposito comunque perché uno andavo più forte di lui (e ricordo bene quando alla fine di una salita di 7 Km quasi tutte le domeniche si ripeteva lo stesso copione, ultima semicurva prima di un breve rettilineo mettevo il 52, tiravo giù due denti e davo una legnata simile a a Menchov sull'Alpe di Siusi, nessuno resisteva e ricordo lui un giorno che tenne la testa bassa per la restante parte dell'allenamento), si va a tutta dall'inizio alla fine, e perché soprattutto la squadra nutriva invidia nei miei confronti che avevo tolto loro tutte le attenzioni, tanto che spesso li ho visti in testa al gruppo mentre ero in fuga.

Tutto questo per dire che secondo me Aru un pensiero simile non ce l'ha mai avuto, ed il personaggio (finto) che gli è stato costruito intorno altro non ha fatto che danneggiarlo. Lui ha fatto il resto, non mi ha mai trasmesso emozioni positive.
Con quello che hai scritto alla fine hai fatto Bingo Danilo, Fabio Aru è diventato, volente o nolente, un personaggio più grande di lui e tutte queste attenzioni mediatiche per un ragazzo proveniente da un paesino Sardo non so quanto siano facili da gestire, certo quando si vince e tutti ti osannano è bello e puoi fare il figo, però il corridore ha tante lacune che difficilmente limerà e in questo Giro tutti i nodi son venuti al pettine. Purtroppo per lui questo non è il calcio dove l'atleta è tutelato da società ed allenatore che si prendono quasi tutte le colpe, qui quando cadi, cadi da solo.

Rimango comunque convinto che Aru non sia un brocco e che ha margini per reinventare una carriera che ora ha toccato il punto più basso.
Ma certo che non è un brocco, ma non è neanche lontanamente quella roba che l'avevano convinto d'essere.

Anno scorso speciale Rai in cui viene accostato a Pantani Facepalm

Il paragone Aru - Pantani mi ricorda 'sta roba qua:



Bei tempi quando Pino andava un tv
Sogno Aru vincere sugli Champs Elysees con azione da Finisseur. Speriamo faccia il Tour
Abbiamo il cronoman che tanto cercavamo
Malori Who?
Mi ricorda Maurizio Biondo.
La testa e la rabbia contano molto! Ajooo,grande Aru io ti credo!
Bastava dirlo che era diventato un cronoman e non l'avremmo criticato nei giorni scorsi :P
Non so cosa sia successo a Aru. Non è normale fare una crono del genere e poi crollare senza neanche portare a termine il Giro.
Va bene il dietro-moto, ma se è stata comminata una penalità di 20" vuol dire che il sardo ha usufruito di un vantaggio inferiore o uguale a quanto inflitto, altrimenti ci sarebbe qualcosa che non va nei giudici di gara o di chi usa questa fantomatica VAR.
Ammettiamo che sia così,si spiegherebbe che sul passo ha una buona condizione ma i cambi di ritmo proprio zero...non a caso che nella tappa di Osimo fece decimo sullo strappo dove comunque doveva si fare uno sforzo massimale ma senza cambi di ritmo.
Ma quali cambi di ritmo....
Ma Cassani che si straccia le vesti per Aru la Busta, quando potrebbe avere in Nazionale Formolo?

Invece di dire a Formolo di arrivare in forma a Settembre si mette a dire "dipendiamo da Nibali e da Aru".
Se dipende da Aru sta fresco.
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