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Il doping negli altri sport
#21
Ma il mondiale alla Spagna non glielo toglieranno comunque...
 
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#22
Quello che vado dicendo dall' 11 Luglio 2010...Gente come Iniesta, Busquets, Xavi e perfino Messi non sono tanto puliti. La Cantera era anche una Cantera di siringhe e pasticche.
 
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#23
Non è che voglio fare lo sbruffone, anzi un po' voglio anche farlo, ma io lo dicevo dal 2008 :D
 
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#24
è dal 2006 che si sanno queste cose, ma nessuno le dice (o meglio: nessun "giornalista" le dice...)

Ad esempio: perché Nadal più di un anno fa criticò così aspramente le nuove norme della WADA? E perché l'Osasuna nel 2006 arrivò 4° in campionato, in semifinale di coppa UEFA e l'anno dopo (guarda caso dopo l'OP) sprofondò di nuovo nel dimenticatoio? Perché negli ultimi anni ci sono stati 6 morti nei campi da calcio in Spagna?

Bah... Accusatemi pure di quello che vi pare, ma io è dal 2006 che faccio strani pensieri...
 
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#25
Boh, io sinceramente di quello che dice Fuentes non mi fiderei troppo...
Poi che la Spagna sia una "terra tutta da scoprire" pensio sia fuori discussione, o quasi...
 
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#26
Non mi stupirei se fosse vero, però faccio notare che le fonti sono: giornalisti, Fuentes, compagni di cella... che affidabilità...
 
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#27
ma già Fuentes stesso.......
sai ste cose....parla e facci vedere le prove......

tanto già dall'Op si mormorava di aiutini a giocatori di Barça e Real e di un intera squadra (la Sociedad? Insicuro )
 
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#28
Fuentes già nel 2006 aveva parlato, aveva già detto di non limitarsi a cercare nel ciclismo e nell'atletica. Se poi la Guardia Civil non ha approfondito la questione, non vedo perchè debba esser bollato come inaffidabile.

(14-12-2010, 12:12 PM)Zelk Ha scritto: tanto già dall'Op si mormorava di aiutini a giocatori di Barça e Real e di un intera squadra (la Sociedad? Insicuro )

C'era anche chi diceva Valencia, e altri indicavano l'Alaves.
 
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#29
OPERACION GALGO. Spagna choc, ombre sui trionfi
«Se parlo crolla tutto il calcio spagnolo: dovrebbero cancellare il
titolo mondiale e quello europeo». Il ginecologo riciclato in dopatore
torna all´attacco. La sua è solo una frase riferita, resa pubblica da
un compagno di cella, il detenuto David, cui Eufemiano Fuentes avrebbe
snocciolato il suo ennesimo minestrone di detto e non detto: tanto
basta a scatenare un nuovo terremoto nello sport spagnolo. Il recluso
David nelle stanze del tribunale di Plaza Castilla a Madrid, davanti ai
microfoni di El Mundo e di Marca, avrebbe precisato: «Gli ho chiesto di
non dirmi altro. Sono un appassionato di sport».xavi

Non è la prima volta che la Spagna dei miracoli resta a bocca
aperta, fra stupore e paura, davanti alle possibili "leaks", alle
soffiate del più leggendario (con Victor Balco) somministratore di
doping dell´era moderna, ora agli arresti (è la seconda volta) per il
suo coinvolgimento nella "Operación Galgo", per traffico e uso di
sostanze dopanti, quasi inevitabile sequel di quell´"Operación Puerto"
che scardinò il ciclismo internazionale.

Da quando Fuentes è ricercato, indagato, controllato dalla Guardia
Civil, non c´è giorno in cui la sua voglia di "muoia Sansone con tutti
i filistei" non rischi di tramutarsi in un elenco di strabilianti e/o
insospettabili colpevoli.

I recenti e molteplici traguardi della Spagna sportiva sono
condannati a convivere col sospetto che qualcuno dei maggiori artefici
di quelle vittorie possa aver preso almeno un appuntamento dal
compiacente e milionario medico della chimica fuorilegge: «Ma noi siamo
puliti», urla Del Bosque, ct mondiale. «In 43 anni di calcio non ho mai
visto un tentativo di conquistare nel mio sport un vantaggio con mezzi
illeciti».

Xavi, leader dei due centrocampi più forti del mondo (Barcellona e
Spagna) allarga il discorso, ma il suo tono è più triste che offeso:
«E´ un peccato che succedano queste cose nello sport spagnolo. Non ci
sono ancora colpevoli, ma è una pena che ne vengano fermate 14 (fra cui
il nome eccellente di Marta Dominguez, campionessa del mondo nelle 3000
siepi a Berlino, ndr). Per quanto mi riguarda confermo quanto tutti
sanno: abbiamo vinto europei e mondiali da persone oneste e pulite».

da «La Repubblica» a firma Enrico Sisti
 
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#30
Nadal e l'ìpocrisia degli "sportivi"
In questi giorni ha fatto scalpore soprattutto in Spagna l'"Operacion Galgo", ennesimo potenziale scandalo-doping che potrebbe mettere in ginocchio lo sport spagnolo, in cui è nuovamente implicato il dottor Eufemiano Fuentes.
In queste ore sono arrivate le dichiarazioni di Rafael Nadal sull'argomento. Il numero uno del tennis iberico ha detto: "Si sta parlando di cose che non sono provate, e comunque si tratta di una cosa che arreca un grande danno allo sport", riferendosi soprattutto al caso del ciclista Alberto Contador. "Non posso dare un'opinione perchè nè l'Operacion Galgo nè sul caso Contador perchè non sono ancore conclusi".
Rafa ha poi concluso "La cosa evidente è che nel ciclismo emergono spesso casi di doping, e questo crea un grande danno per i dubbi che alimenta sugli altri sportivi. Spero che sul caso Contador venga fatta chiarezza. E' un mio amico, gli credo e mi auguro il meglio per lui. Tutto questo è terribile per gli altri, ma di certo nello sport non si può barare".

ciclismoweb.net
 
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#31
"La cosa evidente è che nel ciclismo emergono spesso casi di doping"

forse perché si fanno più controlli che negli altri sport?

ma chi è che parla? ah Nadal...
 
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#32
(18-12-2010, 04:54 PM)SarriTheBest Ha scritto: Nadal e l'ìpocrisia degli "sportivi"
In questi giorni ha fatto scalpore soprattutto in Spagna l'"Operacion Galgo", ennesimo potenziale scandalo-doping che potrebbe mettere in ginocchio lo sport spagnolo, in cui è nuovamente implicato il dottor Eufemiano Fuentes.
In queste ore sono arrivate le dichiarazioni di Rafael Nadal sull'argomento. Il numero uno del tennis iberico ha detto: "Si sta parlando di cose che non sono provate, e comunque si tratta di una cosa che arreca un grande danno allo sport", riferendosi soprattutto al caso del ciclista Alberto Contador. "Non posso dare un'opinione perchè nè l'Operacion Galgo nè sul caso Contador perchè non sono ancore conclusi".
Rafa ha poi concluso "La cosa evidente è che nel ciclismo emergono spesso casi di doping, e questo crea un grande danno per i dubbi che alimenta sugli altri sportivi. Spero che sul caso Contador venga fatta chiarezza. E' un mio amico, gli credo e mi auguro il meglio per lui. Tutto questo è terribile per gli altri, ma di certo nello sport non si può barare".

ciclismoweb.net

altra, ennesima, dichiarazione ridicola che dimostra la pochezza di quest'uomo
 
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#33
DOPING - Operacion Galgo: codici per coprire gli atleti. Prime confessioni
Madrid (Spagna) - sabato 1 gennaio 2100 - Nuovi sviluppi nell'Operacion Galgo, l'inchiesta sul doping della Guardia Civil che coinvolge numerosi atleti spagnoli, fra i quali la campionessa del mondo dei 3.000 siepi Marta Dominguez. Secondo quanto riporta la stampa spagnola Manuel Pascua, il controverso allenatore coinvolto nell'inchiesta, avrebbe confessato il suo articolato programma di doping davanti alla Guardia Civil.
Pascua, considerato il “guru” di molti campioni iberici, era stato arrestato lo scorso 9 dicembre davanti alla casa di Alberto Leon, mentre secondo gli inquirenti si accingeva ad assistere il mezzofondista Alemayehu Bezabeh in un'autotrasfusione di sangue. Gli inquirenti avrebbero chiesto a Pascua di spiegare sigle e simboli presenti in un'agenda sequestratagli nel corso della perquisizione nella sua abitazione.
«Ogni foglio corrisponde ad una pianificazione del trattamento specifico di doping per ogni atleta e ogni disciplina», scrive la Guardia Civil nel suo verbale, il cui contenuto è stato rivelato dal quotidiano El Pais.
Pascua avrebbe poi ammesso nella deposizione di avere sottoposto a pratiche dopanti diversi suoi atleti. Le sigle contenute nell'agenda, questo il teorema degli inquirenti, nasconderebbero l'identità degli atleti: il simbolo A 15, ad esempio, corrisponderebbe alla campionessa europea dei 1.500 Nuria Fernandez, il B 15-30 a Reyes Estevez, il B50E' allo stesso Bezabeh.
I giorni contrassegnati con una “x” indicherebbero, sempre secondo la Guardia Civil, le date ritenute importanti in cui gli atleti avrebbero dovuto rendere al “top”. I trattamenti consistevano in prevalenza in autotrasfusioni e nella somministrazione di Igf1, un ormone simile all'insulina che aumenta la
massa muscolare.
El Pais riporta anche di una conversazione telefonica fra Pascua e un uomo dall'accento africano che secondo gli inquirenti sarebbe il portoghese Francis Obikwelu, medaglia d'argento nei 100 metri alle Olimpiadi di Atene.
L'atleta lusitano, dopo avere utilizzato un cerotto al testosterone, preoccupato dall'arrivo di un controllo a sorpresa, avrebbe chiamato il suo allenatore chiedendogli cosa fare: «Non ti preoccupare, bevi molta acqua così si diluisce tutto», è la risposta di Pascua secondo la Guardia Civil.

ciclonews.it
 
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#34
La confessione di Zico e quelle "dieci righe in cronaca"
Dieci righe in cronaca e nulla di più. Eppure le rivelazioni di Zico, uno dei più forti calciatori del mondo negli anni Ottanta, sono clamorose: «Quando avevo 16-17 anni facevo due-tre iniezioni al mese di steroidi, non nel periodo delle gare, per aumentare la massa muscolare». Sulla Gazzetta dello Sport, che prendiamo ad esempio solo perché è indiscutibilmente il quotidiano di riferimento per i tifosi di ciclismo, la notizia - in gergo una "breve" - è finita a pagina 13 dell'inserto ExtraTime dedicato al calcio mondiale. Eppure Zico in quegli anni contendeva a Maradona e Platini la palma di miglior giocatore del mondo.
Piangersi addosso non fa mai bene ed il ciclismo spesso cade nel vittimismo, ma immaginate quale reazione scatenerebbe la confessione di - nomi scelti solo per grandezza paragonabile a quella di Zico e periodo di carriera, sia ben chiaro - Sean Kelly o Beppe Saronni? Scommettiamo che verrebbero fatte due pagine con confessione dettagliata, ricordi degli avversari, tabella dei casi di doping nella storia del ciclismo e magari l'opinione profonda di qualche professorone? Quota della scommessa? Al massimo, alla pari.

tuttobiciweb.it
 
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#35
Come si può prendere a paragone uno che ha vinto 4 monumento su 5 più di una volta? Paragonarlo a Kelly o a Beppe è un'eresia... Calzerebbe molto di più il paragone col grillo Sisi
 
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#36
Bettini mica era del su tempo...
 
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#37
Intanto su gazzetta.it è apparsa oggi pomeriggio la notizia della positività di Kolo Touré (difensore del Man City). Dopo qualche ora la notizia è già sparita dalla home ed è relegata in secondo piano all'interno della rubrica "ET-Calcio Estero", in fondo all'articolo che parla del 10° gol di Balotelli con la maglia del Man City
http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/Pre...9874.shtml
 
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#38
Si parla di doping dovuto ad una pillola dimagrante "rubata" dall'ivoriano alla moglie.

Per lui assicura Wenger.

Io ci posso anche credere, ma io dico, possibile non ti venga il dubbio che alcune cose tu non le possa prendere?!
 
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#39
ma l'hanno sospeso Toure per questa positività?
 
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#40
Il Las Palmas (serie c spagnola) ha ingaggiato Fuentes come medico.
 
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