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Partecipanti & Formazioni - Giro d'Italia 2012
La preparazione invece è diversa secondo me

Nibali per esempio punta al Tour,ebbene è andato forte da Febbraio in Oman,fino alla recente Liegi,ora calerà un pochino per il California (dove comunque può dire la sua) per poi risalire per Svizzera o Delfinato,e poi Tour

Scarponi andò forte dalla Tirreno l'anno scorso,e a fine maggio boccheggiava,ma è normale,in Trentino volava
 
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bhe ma gli Schleck non tendono a questo tipo di preparazione: loro entrano in condizione nella corsa che gli interessa, raramente vanno forte alle corse che le preparano
 
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Liquigas-Cannondale verso il Giro: Ivan Basso ci sarà
La decisione presa questa sera in extremis dopo la buona performance al Romandia

Il primo passo ufficiale verso il Giro d’Italia è stato fatto. Questa sera, dopo un confronto tra il management della Liquigas-Cannondale e Ivan Basso, sono state sciolte tutte le riserve circa la presenza del varesino quale capitano: la caccia alla terza maglia rosa della storia del team e del corridore è dunque aperta.

Oltre a Ivan Basso, agli ordini di Stefano Zanatta, Alberto Volpi e Mario Scirea, il trio di direttori sportivi che guiderà la squadra nelle ventuno tappe, saranno presenti cinque scalatori e tre passisti: Valerio Agnoli, Eros Capecchi, Damiano Caruso, Cristiano Salerno e Sylwester Szmyd, più Maciej Bodnar, Paolo Longo Borghini e Fabio Sabatini.

«Ho voluto dissipare ogni dubbio con un giorno di anticipo – afferma Basso – perché le sensazioni sono quelle sperate e la voglia di Giro è tanta. Ho faticato tanto per preparare questo appuntamento, svolgendo un lavoro supplementare che fino all’ultimo mi ha tenuto in ansia. Ora però ho la consapevolezza di poter lottare per la maglia rosa: sono felicissimo di poter dire che ci sarò».

«E’ la miglior formazione possibile per gestire una corsa difficile come il Giro sia sotto il profilo atletico che caratteriale – spiega il Zanatta -. Tutti i ragazzi sono in grande condizioni ma, soprattutto, motivati per correre da protagonisti. In queste settimane ho percepito una grande voglia, oltre all’orgoglio di essere parte di questa squadra. Oggi abbiamo avuto conferma che Ivan c’è: al suo fianco una squadra in grado supportarlo nel migliore dei modi. Il Giro è sempre stato l’appuntamento principe della nostra stagione, conosciamo le pressioni e le attese. Sappiamo che in molti casi ci lasceranno il compito di gestire la corsa e per questo l’unità del gruppo, la sua solidità e l’affiatamento saranno elementi fondamentali. Corridori come Szmyd, Capecchi, Agnoli, Bodnar, Longo Borghini e Sabatini ci assicurano esperienza sia in salita che in pianura; Salerno ha dimostrato affidabilità nelle tappe di montagna, così come Caruso: sarà un prezioso supporto per il capitano e avrà l’occasione di crescere e compiere un e salto di qualità. Per le volate ci giocheremo la carta Sabatini: l’assenza di Viviani, purtroppo, è una grande perdita».

comunicato stampa Liquigas-Cannondale
 
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diciamo che tra i due fratelli è sempre stato Andy quello che è andato a fare il turista a parte Tour e Liegi, e quest'anno anche alla Doyenne, mentre Frank bene o male ha sempre cercato di onorare le corse
 
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(28-04-2012, 10:20 PM)Andy Schleck Ha scritto: bhe ma gli Schleck non tendono a questo tipo di preparazione: loro entrano in condizione nella corsa che gli interessa, raramente vanno forte alle corse che le preparano

E bhè certo,Evans che prima di vincere il Tour vince Tirreno e Romandia è un pollo...Asd

Secondo me Franck può far bene,anzi credo proprio che tiferò per lui!
 
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Sinceramente non credo di aver detto che Evans è un pollo perché ha vinto delle corse prima; ho semplicemente detto che gli Schleck preparano i GT più a casa che sulla strada, poi pure io se devo scegliere tra il programma di Evans e quello dei fratellini scelgo tutta la vita quello di Evans, perciò hai evidentemente frainteso qualcosa :D
 
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Sinceramente non mi pare che bisogna complimentarsi con la scelta di uno quando è OBBLIGATO a farla, poi bo, ognuno le sue idee.
 
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[+] A 1 utente piace il post di i0i
Per come la vedo io, Bruyneel s'è già rotto i coglioni di fare figure di merda per colpa dei due fratellini (leggasi le dichiarazioni post-Liegi...) e ha colto la palla al balzo per spedire a calci in culo il maggiore dei due al Giro...
e, sempre per come la vedo io, se Frank al Giro non si dà una svegliata, è la volta buona che Bruyneel lo lascia fuori squadra fino a settembre Occhiolino
 
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[+] A 4 utenti piace il post di Joe Falchetto
Cambio in casa Saxo Bank: fuori Tanner, dentro Volodymir Gustov.

http://www.biciciclismo.com/cas/site/not...p?id=50655
 
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ci voleva bruyneel a far fare agli schleck una scelta ovvia. Io non sono mai stato di quelli che dicevano che si ostacolavano a vicenda, per me è una sciocchezza, ma è come se la liquigas mandasse basso e nibali al giro e rimanesse scoperta negli altri GT.. non ha senso secondo me. bene bruyneel quindi.

@hotdog concordo franck ha sempre onorato meglio le corse, andy è veramente indisponente in questo senso, pensando che avrebbe potuto fare come nibali, competere in una corsa tra tirreno e parigi-nizza, fare bene le ardenne e poi ricomparire al delfinato o al tour de suisse.

cmq riis parlava già di questi limiti di andy, diceva (non solo lui) che si allenava male e con poca dedizione, lui gli preferisce enormemente contador e non so quanto siano parole di circostanza. anche io fossi un team manager preferirei avere un contador piuttosto che un andy schleck che ti fa al top una corsa all'anno (che non ha mai vinto se mi concedete la forzatura del 2010)
 
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[+] A 1 utente piace il post di And-L
Giro, ecco i nove uomini della Colnago Csf
La Colnago CSF Bardiani ha scelto i suoi uomini per il Giro d'Italia. Prenderanno parte alla corsa rosa Domenico Pozzovivo, Sacha Modolo, Enrico Battaglin, Gianluca Brambilla, Stefano Pirazzi, Stefano Locatelli, Angelo Pagani, Marco Coledan e Sonny Colbrelli. In ammiraglia Bruno e Roberto Reverberi e Mirko Rossato.
"Abbiamo preparato questo appuntamento nel migliore dei modi - spiega Roberto Reverberi-. Siamo motivati e consapevoli della sfida che ci attende: aspettiamo solo di poter iniziare. La nostra è una squadra completa che può far bene su tutti i terreni".
Una Colnago Csf Bardiani decisa a far bene che si è avvicinata con i giusti tempi al grande appuntamento, trovando un notevole affiatamento sulle strade del Trentino e della Turchia, dove la formazione di Ernesto Colnago è stata grande protagonista con una serie di successi.

tuttobiciweb.it
 
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Alfredo Balloni sarà il nono uomo della Farnese Vini-Selle Italia.

La RadioShack, oltre al già chiacchierato Frank Schleck e agli annunciati Oliveira, Zaugg e Rohregger, avrà al via anche gli italiani Daniele Bennati e Giacomo Nizzolo, Jan Bakelants, Ben Hermans e Jesse Sergent.
 
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Giro, ruote veloci per la Rabobank
Saranno le vittorie di tappa il grande obiettivo della Rabobank sulle strade del Giro d’Italia: priva di un leader per la classifica generale, la formazione olandese schiererà ben quattro ruote veloci come Theo Bos, Mark Renshaw, Tom Leezer e Graeme Brown. Al loro fianco Juan Manuel Garate, Stef Clement, Grischa Niermann, Tom-Jelte Slagter e Dennis van Winden.

Giro, Visconti e Bruseghin guidano la Movistar
Dopo il grande successo ottenuto nelle gare disputate nell'ultimo week-end - una vittoria di tappa (Jesús Herrada) e la classifica finale (Intxausti) nelle Asturie ed il podio finale (Rui Costa) al Tour de Romandie-, Eusebio Unzué ha scelto i nove corridori che rappresenteranno il Team Movistar al Giro d'Italia. La squadra di telefono, che sarà diretto da José Luis Arrieta e José Luis Jaimerena, sarà composta dagli spagnoli José Herrada, Beñat Intxausti, Pablo Lastras, Sergio Pardilla e Fran Ventoso; dal costaricano Andrey Amador, dal bielorusso Branislau Samoilau e dagli italiani Marzio Bruseghin e Giovanni Visconti.
Eusebio Unzué spiega: «Penso che sia una squadra davvero competitiva. È vero che non abbiamo un leader che rivesta un ruolo di favorito per il podio, ma noi abbiamo corridori di talento in buona forma, come Intxausti o Pardilla, che possono far bene qui. Sono anche fiducioso che Ventoso e Visconti possano fare bene. Ci sono corridori esperti come Lastras o Bruseghin e mi aspetto che Herrada, Samoilau e Amador facciano valere il loro valore».

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Sono state finora confermate 20 squadre su 22: mancano solo Astana (iscritti: Roman Kreuziger, Kevin Seeldraeyers, Frederik Kessiakof, Paolo Tiralongo, Tanel Kangert, Evgeni Petrov, Aleksandr Dyachenko, Simone Ponzi e Ego Silin) e Garmin-Barracuda (iscritti: Tyler Farrar, Thomas Dekker, Jack Bauer, Murilo Fischer, Ryder Hesjedal, Robert Hunter, Alex Rasmussen, Peter Stetina e Christian Vande Velde)
 
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Kessiakoff (Astana) e T.Dekker (Garmin-Barracuda),rinunciano per problemi fisici.
 
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Giro, Kreuziger capitano unico della Astana
Ecco svelati i nove corridori del Pro Team Astana che parteciperanno al Giro d’Italia. Saranno infatti a disposizione dei direttori sportivi Alexandr Shefer e Dmitri Sedoun: Roman Kreuziger, Alexandr Dyachenko, Enrico Gasparotto, Tanel Kangert, Evgueny Petrov, Simone Ponzi, Kevin Seeldraeyers, Paolo Tiralongo e Andrey Zeits.

Il Team Manager Giuseppe Martinelli commenta: “La selezione dei nove partenti non è stata semplice; io, Shefer e Sedun abbiamo atteso fino all’ultimo per valutare al meglio la condizione di ogni singolo atleta. La scelta è ricaduta su chi riteniamo abbia le caratteristiche più appropriate per aiutare Roman Kreuziger ad ottenere un grande risultato. Schieriamo al via un team compatto, che ha come principale compito quello di puntare alla classifica generale ma che saprà farsi valere anche per i traguardi di giornata.”

“Roman Kreuziger è il nostro capitano unico – commenta il ds Alexandr Shefer – e, come già detto da Martinelli, tutti gli altri corridori faranno la corsa per lui. Riteniamo di aver ben mixato le caratteristiche dei nostri atleti per avere una formazione adatta ad ogni tappa, sia quelle di alta montagna sia quelle che sulla carta sono ritenute più semplici. Per le vittorie di giornata facciamo molto affidamento su Gasparotto, Ponzi e Dyachenko, i primi due hanno fatto una campagna delle Ardenne fenomenale che ci ha portato a vincere sia l’Amstel sia la Liegi mentre Dyachenko ha corso un ottimo Giro di Turchia classificandosi secondo nella generale.”

tuttobiciweb.it
 
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Bella squadra l'Astana,in stile Liquigas e Lampre,tutte compatte per un capitano.
 
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e tutte e tre che possono anche sfruttare magari nelle prime tappe di montagna l'opportunità di mandare in avanti Tiralongo, Cunego o Szmyd, magari per vedere le forme degli altri
 
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Szmyd stara tutto il tempo affianco a Basso anche nelle cronometro XD
 
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GIRO. Garmin, ecco la formazione che mancava
La Garmin Barracuda è stata l’ultima squadra, tra le partecipanti al Giro, a sciogliere le riserve sulal formazione, ufficializzata solo nella tarda serata di ieri. A pesare sulla decisione di Jonathan Vaughters e dei suoi collaboratori, gli infortuni di Thomas Dekker e Murilo Fischer. Al via della corsa rosa ci saranno quindi Tyler Farrar, Ryder Hesjedal, Christian Vande Velde, Jack Bauer, Robert Hunter, Alex Rasmussen, Peter Stetina, Ramunas Navardaukas e Sebastien Rosseler.
Tuttobiciweb.it
 
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