Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
Testa a testa
Testa a testa molto interessante tra i più equilibrati.

Tutti e due,secondo me,dovrebbero avere l'obiettivo di un rendimento costante senza giornate no,ma giornate in cui ci sta staccarsi da due o tre corridori.
Corridori che per quanto simili sembrano essere assolutamente diversi per quel che riguarda il loro rendimento con determinate condizioni meteo:Aru non ama il freddo e la pioggia,Pinot non ama il caldo;il francese però come picco di prestazione ha dimostrato qualcosina in più del sardo senza dimenticare gli enormi passi avanti a crono.
Aru è certamente migliorato nelle prove contro il tempo rispetto ai primissimi anni,ma non ai livelli del francese...la sensazione è che il nostro ha palesato più dei limiti fisici,mentre Pinot più limiti psicologici.
Come squadre sembra più avanti l'FDJ con ottimi elementi attorno al capitano...
Devo scegliere Pinot anche perchè l'Astana lavora a scatola chiusa ed è molto difficile fare una previsione su Aru,che non è Nibali e con cui si dovrebbe lavorare in maniera diversa.
Ad ogni modo se nessuno degli uomini di classifica si ritira direi che Pinot dovrebbe puntare al terzo gradino del podio,mentre Aru se arriva quarto o quinto sarebbe un risultato positivo,anche se apparentemente potrebbe sembrare un passo indietro,ma secondo me se fa quel piazzamento dimostrando una certa costanza nelle tre settimane,potrebbe essere un punto di partenza molto importante su cui lavorare,certamente superiore al secondo posto dietro Contador nel 2015.
 
Rispondi
Aru e Pinot devono correre per vincerlo il Giro.
Poi che non siano i superfavoriti perche ci sono ibali e soprattutto quintana ok. Ma se partono per fare top3 o top5 mi domando cosa corrano a fare.
Comunque tra i due al Giro mi prendo ancora Aru. Con tutti i rischi e i dubbi eh.
 
Rispondi
Un conto è un corridore che ha già ampiamente vinto in carriera,prende una scoppola e poi riparte per vincere,un conto è per corridori come i due sopracitati che sostanzialmente devono ancora dimostrare di poter valere la vittoria finale di un Giro o un Tour e che vengono da un anno orribile nelle corse a tappe.
 
Rispondi
Fin dagli esordi ho sempre avuto una particolare predilezione per Pinot. Un giovane che si affaccia con quella veemenza e con quella classe nel mondo dei grandi non può che impressionare. Tra l'altro sia in salita sia a crono mi ha sempre dato l'impressione di essere capace - in potenza - di raggiungere della vette superiori ad Aru, peccato però che queste impressioni non siano mai state confermate dai fatti.

Però ragionando obiettivamente è meglio Aru e non di poco, perchè certi risultati li ha già raggiunti. Ha vinto una Vuelta e in altre tre altre occasioni è stato più vicino a vincere il GT più di quanto ci sia mai arrivato il francese in vita sua.
Poi Fabio lo stiamo giudicando male in particolar modo per aver fallito il Tour dopo che aveva impostato la stagione solo su quello, ma sono incidenti di percorso che possono capitare in una carriera. A dirla tutta poi ha pagato oltremodo una giornata di crisi, perchè senza quella a conti fatti sarebbe stato un Tour sufficiente. Pinot invece ha toppato in pieno due Tour consecutivi ed è più grave, venendo da risultati in corse minori buoni e quindi è ancora più sorprendente e incomprensibile come cosa.
 
Rispondi
scusate, Aru ha due podi al Giro, poi ha vinto una Vuelta, cosa dovrebbe venire a fare al Giro se non cercare di vincerlo? Poi ovviamente ci sono anche gli avversari e magari un ipotetico podio dietro ai due che teoricamente dovrebbero essere superiori come Nibali e Quintana potrebbe anche non fargli schifo. Ma se non parte per vincere è meglio che si ritiri.

Anche Pinot, va bene tutto, ma anche lui 27 anni, podio al Tour a 24 anni, cosa deve fare? una top 5? un podio? Deve cercare di vincere, correre con questo obiettivo. Poi i risultati sono un'altra cosa.
 
Rispondi
Anche io credo che alla fine sceglierei Aru pur preferendo Pinot come corridore. Troppo importante lo storico del sardo, oltretutto Pinot in certe tappe è tutto da scoprire, visto che il giro presenta frazioni e condizioni meteorologiche che negli altri GT non si trovano.

Il paradosso di Pinot è che il GT più adatto a uno che tende a bloccarsi a livello psicologico è la Vuelta, però è anche il meno adatto a un corridore con le sue caratteristiche.


Comunque anche senza crisi il Tour di Aru imho era insufficiente rispetto alle premesse.
 
Rispondi


[+] A 1 utente piace il post di Luciano Pagliarini
Però direi che Pinot i limiti tecnici li ha più o meno superati. Ovvio non diventerà mai Savoldelli ma in discesa ora mi sembra accettabile. Rimane qualche titubanza anche nel limare e nello stare in gruppo ma niente di così drammatico.

Penso che il flop degli ultimi due Tour stia soprattutto in altro, ma non so dire in cosa. L'ultimo in particolare è stato veramente brutto e veramente sorprendente per quelle che erano state le premesse nelle corse prima.
 
Rispondi
Paolo Bettini vs Danilo Di Luca
 
Rispondi
Di Luca.
 
Rispondi
È da motivare questa risposta.
Esulando dal tifo
 
Rispondi
Motivazione: Di Luca è meglio di Bettini.
 
Rispondi
Bettini easy...
di luca abbastanza overrated a parte gli affari doping
 
Rispondi
Di Luca è l'ultimo corridore al mondo che può essere tacciato di sopravvalutazione.
 
Rispondi
Bettini senza ombra di dubbio. Due mondiali e un'olimpiade, vinti così come li ha vinti lui, sono impareggiabili.
 
Rispondi
Senza ombra di dubbio è inferiore.

A livello tecnico è un confronto che non esiste. Purtroppo l'essere stato l'unico ad aver pagato veramente per un sistema marcio ha svalutato il corridore che è stato Danilo Di Luca.
 
Rispondi
Anche io non sono un fan di Bettini, in altri post sostenni come Rebellin, ad esempio, avesse a mio avviso più talento e fosse un ciclista con maggiori potenzialità. Tuttavia il palmares di Bettini parla chiaro.
Cosa ti porta a sostenere che Di Luca sia superiore a Bettini? LA vittoria al Giro o semplicemente una questione di talento puro?
 
Rispondi
Unico corridore ad aver vinto tre diverse classiche over 250 km e un GT nel nuovo millennio.

Di Luca era forte tanto quanto Bettini nelle corse di un giorno, vinceva volate di oltre 20 uomini e in salita era tra i primi al mondo (già prima del 2005).

In compenso non aveva la gente giusta alle spalle.
 
Rispondi
Sappiamo anche con certezza che Di Luca si e' sempre aiutato in maniera illecita. Bettini ed altri non lo sappiamo.

Rimanendo sulle prestazioni certamente Di Luca ha mostrato di saper competere ai massimi livelli nelle corse di un giorno ed in piu di essere competitivo (e di vincere) GT. Bettini no, anche se ha un palmares piu ricco e prestigioso nel complesso
 
Rispondi
Beh basta sapere come funzionano EPO e trasfusioni.

Bettini per arrivare davanti in una Liegi con gente che usava EPO o ne faceva uso anche lui o era uno degli X-men.
 
Rispondi
Non mi sono occupato troppo dell'argomento, ma Di Luca mi sembra sia stato semplicemente più lento di altri a capire che era arrivato il momento di smetterla di utilizzare certe pratiche
 
Rispondi
  


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)