Il Nuovo Ciclismo

Tanto per capirci, quali sono le serie "capolavoro" per te?

Ancora non ho deciso se recuperare o meno la quarta stagione di DC o mollare visto quanto m'ha fatto schifo la terza.

Ora capisco perché quando lo guardavo anni fa a un certo punto mollavo sempre.

Non accetto proprio la piega che ha preso dopo l'addio di Williamson.

Nella terza è un banale telefilm che parla delle storie amorose di adolescenti. Le tematiche affrontate nelle prime due stagioni non le sfiore nemmeno.

Uniche cose vagamente interessanti Jen e Pacey amici con benefici e Jack gay nella squadra di football.

"The Young Pope" è una serie fantastica. L'ho vista in lingua originale quando uscì e devo dire che Silvio Orlando ne esce alla grandissima, bellissima prova. E poi, vabbe', Jude Law è perfetto.

Invece ho visto recentemente Dirk Gently (bellissima, soprattutto la prima stagione è una delle migliori stagioni che abbia mai visto) e The End of the Fuckin' World (na merda. Parte bene ma si perde nel nulla e nelle ultime puntate si trascina stancamente verso il finale)

Vabbo' capolavoro ho esagerato però relativamente al fatto che sia una produzione anche italiana lo è. Eccome

Per me la più bella serie in assoluto è Breaking Bad, poi altre serie che hanno cambiato la storia della tv alzando sempre di più il livello senza citare Got che è molto particolare Lost e Twin Peaks sicuro
Poi si va a gusti per esempio per me Sons of Anarchy può valere quelle anche non essendo proprio del livello di BB ma ne starò dimenticando mille
Es. True Detective s1 è un capolavoro.. Fargo s1 pure

Cmq la qualità delle serie recenti è molto alto grazie appunto alle serie citate prima che hanno alzato sempre di più l'asticella

Madmen no ah? Ci butterei dentro anche Westworld. Comunque guardati The Ozark Ciccio

Sono già troppe per me sono molto selettivo da quel punto di vista e per me i capolavori assoluti sono veramente pochi: The Wire, The Shield, West Wing e Band of Brothers. Praticamente perfette.

Poi ci sono tante serie davvero belle che però non sono capolavori assoluti come Twin Peaks, True Detective, The Newsroom, ER, I Soprano, Friends e How I Met Your Mother (uniche due sit-com tra quelle che ho visto che meritano di stare in questo elenco per me), Lost e Breaking Bad. Queste ultime due avrebbero le potenzialità per stare al "piano superiore" ma Lost manda tutto a bagno con le ultime due stagioni e Breaking Bad ha dei momenti da capolavoro ma non é "costante".

su qualcosa non siamo d'accordo assolutamente

cmq le comedy le escluderei da questi discorsi, sono a parte per me

Non mi sembra si sia mai parlato in questo topic di Sense8, delle Wachowski (Matrix), non so se qualcuno ha visto questa serie. 
Netflix l'aveva tagliata dopo la seconda stagione per i costi eccessivi ma, dopo enormi proteste dei fan, ha prodotto un episodio conclusivo, che ha aggiunto molto poco, più una autocelebrazione della serie. 
Prodotto interessante, comunque, molto curato, straordinario per immagini e musiche, con uno spunto fantascientifico intrigante e una storia che mi ha coinvolto abbastanza. 
Lo consiglio.

Surprise... 

Star Trek attraversa le generazioni, con un alone da quasi mito che spesso supera gli effettivi ascolti delle serie. La serie classica fu quasi cancellata dopo la seconda stagione, solo le proteste dei già numerosi fan ne indussero una terza. Tutto poteva finire lì ma la serie venne acquisita e riproposta dalla Paramount, si affermò a livello internazionale, divenne pian piano un fenomeno a sé stante. 
The Next Generation completò il salto, facendosi amare da vecchi e nuovi fan, con ascolti notevoli, consolidando questo mito moderno. 

Le serie successive (Deep Space Nine, Voyager, Enterprise) hanno avuto discreti successi ma senza eccellere. Per gli autori il problema della ricerca di quell'equilibrio tra le radici di Star Trek e una buona innovazione, difficile da trovare. 
Voyager rischiò la cancellazione dopo la terza stagione ma l'introduzione di Sette di Nove restituì vigore (ed ascolti) alla serie. 

Passarono diversi anni prima del tentativo di Enterprise e dato che andavano di moda i prequel... La serie decolla a fatica e gli autori si sperticano per rinvigorirla, senza fare un buon lavoro. Chiusura con la quarta stagione (ma io sono affezionato anche ad Enterprise). 
 
A tenere in vita la saga solo i film, incassi più garantiti. Si torna al Capitano Kirk e a Spock, tra vecchi e nuovi aficionados si va a colpo sicuro, ma l'universo di Star Trek via via si avvicina al tramonto, scivola verso il passato. 

Dopo oltre dieci anni di vuoto la CBS, in collaborazione con Netflix, decide di produrre una nuova serie, con l'idea di cambiare personaggi ed ambientazione ad ogni stagione, come a non correre rischi, brevi frammenti dal mondo di Star Trek di volta in volta. 
La prima stagione inizia discretamente e pur non sembrando pienamente centrata (almeno a me) ottiene un buon successo. Parziale cambio di rotta, conservando per la seconda stagione la Discovery e i personaggi meglio riusciti della prima: una grande scoperta, gli appassionati voglio affezionarsi ai personaggi. Tuttavia il cambio di impostazione è significativo, si cercano legami con le radici di Star Trek, si rispolvera il Capitano Pike (protagonista dell'episodio pilota del 1966 e poi apparso nei film recenti, come precedente capitano dell'Enterprise, mentore di Kirk), si adombra la figura di Spock (Michael Burnham, la protagonista di Discovery, è la sorellastra di Spock, adottata e cresciuta dai suoi genitori). 
Primo episodio che crea un po' di curiosità, oggi in onda (o meglio, online) il secondo episodio, che mi ha sorpreso, dandomi una sensazione da Star Trek dei bei tempi andati. Si avverte questa voglia di cogliere la mitica di Star Trek, di riportarlo al senso dell'esplorazione, confezionando un prodotto che piaccia agli appassionati. Almeno io ho avuto questa sensazione, l'episodio mi è piaciuto e mi ha sorpreso. 
Sarà che mi sto facendo vecchietto e mi piacciono le cose che richiamano "i bei tempi andati". Si sognava il futuro, oggi il clima è diverso (ma guai a perdere i sogni). 

Certo che fa sempre un certo effetto sentire "...Fino ad arrivare là dove nessun uomo è mai giunto prima."

Ho visto "Hunters" e nonostante alcuni buchi di trama non sense scorre abbastanza bene, forse più per i personaggi che per le vicende. Come serie di puro intrattenimento è decisamente promossa.

Al Pacino ovviamente giganteggia.

Hanno rimesso Boris su Netflix

Finalmente potrò rivedere Pedro Benitez, lo scalatore delle Ande, il più grande ciclista peruviano di tutti i tempi.

Io l'ho rivista un paio di settimane fa la prima stagione

E ho rivisto tutto BB spoiler ultima stagione
E da ieri sto in fissa sul rivedere Lost, addio
Ma me la riservo per un futuro lockdown

Io ho iniziato Westworld proprio oggi, è già un po' di tempo che ci giravo intorno.

Anche Boris giglio vedere a breve

Su tante serie sono fermo al palo e non trova la voglia di riprendere e mettermi in pari
Westworld sono rimasto a fine prima
Better Call Saul alla seconda o terza stagione
The Crown devo ancora vedere la seconda stagione

Poi anche qualche altra del tipo Doctor Who o forse anche Black Mirror sono rimasto indietro

L'ultima stagione di Black Mirror mi ha fatto abbastanza schifo

Lost ero tentato di rivederlo ma poi l'hanno tolto dal catalogo Netflix (forse da qualche parte con VPN lo trovo ma non ho ancora cercato)

Black Mirror è andato sempre più in calando dopo che la produzione si è spostata in America.

La terza serie è buona, la quarta manca di acuti, da lì ho mollato.

Purtroppo si finisce sempre sugli stessi argomenti.

Anche Bandersnatch non mi aveva entusiasmato

Io ho visto la prima stagione di Mindhunter e la trovo molto interessante, però sono indeciso se continuare visto che è stata sospesa alla fine della seconda visto che il regista ha preso altri impegni

Io l'ho vista tutta, prodotto ben fatto, mi ha ricordato un po' il film "Zodiac" di David Fincher